Inaugurata oggi pomeriggio l’area verde all’esterno di Palazzo d’Orleans, con tanto di aiuole con prato all’inglese incorniciate da catene e palle di pietra con due fontane al centro. Presente alla cerimonia anche il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci.
Obiettivo dell’opera, ormai ultimata e visibile al pubblico, è stato “creare un collegamento in armonia fra zona esterna e interna del palazzo”.
Si tratta di una striscia di verde incentrata sulla simmetria delle aiuole, sulla presenza di semplici elementi decorativi in perlato di Sicilia per le sfere e le fontane di gusto classico. Con tanto di giochi d’acqua e pietra Billiemi per la pavimentazione, due storiche pietre siciliane, e ancora decorazioni vegetali ricercate.
“Abbiamo aumentato – afferma Musumeci – il decoro dello storico immobile con una serie di interventi pensati per esaltare la bellezza del Palazzo. Quella che prima era una striscia di auto parcheggiate adesso è un’area verde curata in ogni dettaglio, che fungerà da suggestiva anticamera ai giardini del Parco Orleans. Un’opera che ha dato lavoro, negli ultimi sei mesi, a diverse ditte. Tra cui marmisti, vivaisti, aziende edili e almeno una decina di operai impegnati nella realizzazione dell’opera. Dando così una boccata d’ossigeno alle aziende del settore, ferme dopo il lockdown”.
Tantissime le polemiche scoppiate sul web: “Tre milioni di euro per un’aiuola (e poco altro)”… La risposta di Musumeci non è tardata ad arrivare. “Le critiche sono inevitabili, Ferruccio Barbera diceva quelli che si lamentano sempre sono “i nemici ra cuntintizza” e se lo diceva lui, c’era un buon motivo per crederlo”.