In molte strade di Palermo il buio la fa da padrone. Sono infatti tante le vie dove i residenti lamentano la quasi totale assenza all’illuminazione pubblica. Dal centro passando da via Alcide De Gasperi finendo in via Cruillas sono tante le strade “a lume di candela”. In via Cruillas lunedì sera, proprio per mancanza di luce, oltre all’incuria degli operai della ditta che hanno svolto i lavori, un’auto è finita dentro un buco scoperto dove fuoriuscivano dei tubi e nel tentativo di fare manovra un picchetto in acciaio corrugato ha perforato il paraurti del mezzo. In questo caso nessuno si è fatto male, ma l’assenza di luce in diverse vie di Palermo mette in pericolo l’incolumità di automobilisti, motociclisti e pedoni.
“La zona di via Alcide De Gasperi è molto trascurata per quanto riguarda l’illuminazione – afferma una residente, la signora Gambino -, basti pensare che in via Ausonia per camminare la sera io accendo il cellulare e una volta per vedere dove mettere in piedi ho preso un palo facendosi male. É tutta la zona, ci vorrebbe qualcuno che si interessasse alla zona che è da parecchio in queste condizioni, tra aiuole con feci di cani e rifiuti”.
“Non si può camminare, è una vergogna. Bisogna prendere provvedimenti”, dice Pierangela Lucania altra residente. “L’altra sera io non riuscivo a trovare la mia auto e ne stavo aprendo un’altra” racconta Matteo Tusa.
Un problema che sta venendo fuori in tutta la sua potenza sia a causa dei recenti fatti di cronaca che hanno riguardato diverse aree della città, soprattutto negli ultimi giorni il centro storico, sia per i problemi che sta attraverso la società AMG sul fronte del rinnovo del contratto di servizio. Al momento, dall’Amministrazione è arrivata una proroga tecnica di sei mesi, ma sullo sfondo c’è lo spettro della privatizzazione di alcuni rami aziendali. Fatto che ha portato le sigle sindacali ad indire alcune forme di protesta, come la mancata fornitura di alcuni servizi straordinari.
C’è chi accusa AMG di non fare i lavori di manutenzione ordinaria a causa del mancato rinnovo del contratto di servizio. A sollevare queste accuse è il consigliere della Sesta circoscrizione Giacomo Cuticchio. “Questa situazione è inaccettabile – ha aggiunto – in una città dove marciapiedi e strade sono delle vere e proprie trappole. Chiediamo al sindaco Lagalla – ha concluso il consigliere – di intervenire tempestivamente per risolvere questa situazione. L’illuminazione pubblica dovrebbe essere una priorità per l’amministrazione comunale, in quanto rappresenta un servizio essenziale per la sicurezza dei cittadini”.
L’azienda ha risposto con una nota alle accuse di Cuticchio: AMG Energia esegue regolarmente i lavori di manutenzione ordinaria sugli impianti di pubblica illuminazione della città e tali attività non hanno subito alcuna interruzione. La società, interamente partecipata dal Comune di Palermo, smentisce quanto affermato dal consigliere della VI circoscrizione Giacomo Cuticchio“.
“Il personale della società è, al momento, in stato di agitazione per la vertenza legata al rinnovo del contratto di servizio, ma questo ha comportato soltanto la sospensione delle attività accessorie svolte in regime di straordinario che non impattano in alcun modo sulla manutenzione ordinaria e sugli interventi relativi a situazioni urgenti e a tutela della pubblica incolumità, che vengono regolarmente effettuati e garantiti. Aldilà di chi è la colpa, l’amministrazione comunale si deve prendere l’impegno di dare i servizi ai cittadini””.
In alcune vie del capoluogo i guasti all’illuminazione sono stati anche provocati dai lavori per la riqualificazione dell’illuminazione che ormai da circa un anno sta interessando la città. “La dichiarazione del consigliere Cuticchio è frutto, purtroppo, di una fin troppo facile generalizzazione e di un’assoluta mancanza di verifica con la stessa AMG Energia dei fatti e dei problemi riscontrati.
Gli impianti di illuminazione delle vie Viperano, Sacra Famiglia, Villa Barbera, Alcide De Gasperi e di piazza Giovanni Paolo II sono al momento in funzione a punti luce alternati, laddove possibile, per un guasto che verosimilmente è stato causato dai lavori in corso nella zona per la riqualificazione dell’illuminazione (progetto Agenda Urbana) gestiti direttamente dal Comune e affidati ad imprese private, sui quali AMG Energia non ha alcuna competenza”.
“Sono interventi – conclude l’azienda – che in altre zone della città hanno già provocato ripetuti guasti e danni di ingente entità, talora non ripristinabili, causati il più delle volte dall’incuria e dall’imperizia con cui i nuovi lavori vengono eseguiti. Lo stesso problema è stato riscontrato sugli impianti di via Cruillas e traverse, danneggiati dai lavori di rinnovo dell’illuminazione nell’ambito del progetto Agenda Urbana. Nella maggior parte dei casi, nonostante gli interventi di manutenzione eseguiti da AMG Energia e in programma (in zona Restivo-Ausonia) i vecchi impianti non sono più ripristinabili”.
“Da quando sono stati avviati i lavori di riqualificazione degli impianti della pubblica illuminazione le operazioni di scavo hanno tranciato cavi della luce provocando lo spegnimento dei pali in alcune strade”, dice il consigliere comunale Massimiliano Giaconia. “L’AMG non può ripristinare gli impianti perché nel contratto di servizio non ha incluso interventi straordinari. Il Comune di Palermo non sta effettuando un controllo adeguato rispetto alle opere di riqualificazione anche perché sappiamo che l’Ufficio Pubblica Illuminazione non ha adeguato personale e mezzi per espletare queste operazioni.
Con la mancanza di illuminazione – ha aggiunto Giaconia – abbiamo assistito anche ad un aumento di episodi di criminalità e incidenti. Chiediamo un intervento urgente al sindaco Lagalla perché questa situazione non è più sostenibile”
É un problema che riguarda tutta la città. Assistiamo a scavi lasciati aperti e cavi tranciati. Ad oggi quello che doveva la speranza del cittadino di avere nuovi impianti di illuminazione, si è rivelato un incubo”, ha aggiunto Roberto Li Muli consigliere della Sesta Circoscrizione. Palermo rimane al buio per vedere un po’ di luce e risolvere i problemi agli impianti di illuminazione bisognerà attendere.
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