Tante persone hanno affollato nel pomeriggio piazza Principe di Camporeale a Palermo per l’accensione dell’albero di Natale. “Sono molto soddisfatta della riuscita della giornata – dice Anna Volpes, presidente dell’associazione Basta Volerlo -. La partecipazione e l’entusiasmo di così tante persone testimoniano quanto sia importante questo evento per la nostra comunità. L’albero di Natale, che abbiamo acceso insieme, rappresenta un simbolo di speranza e di luce, non solo per il nostro quartiere, ma per l’intera città. È un segno di rinascita e di unione, valori di cui abbiamo sempre più bisogno in questi tempi. Ringrazio di cuore tutti coloro che hanno contribuito a rendere speciale questa giornata“.
“Per il nono anno consecutivo, siamo riusciti a portare lo spirito del Natale nel cuore del quartiere, con una cerimonia inaugurata da due ospiti speciali: Topolino e Minny”, afferma Davide Grasso consigliere della Quinta Circoscrizione. “L’entusiasmo e la gioia dei presenti sono stati palpabili, con sorrisi che hanno illuminato la serata. Un ringraziamento particolare va ai commercianti e ai cittadini che, con il loro impegno e la loro partecipazione, hanno reso possibile questo momento di condivisione e unione, dimostrando ancora una volta un forte senso di appartenenza alla comunità“.
“L’albero di Piazza Principe di Camporeale è ormai Tradizione – afferma Salvatore Altadonna, consigliere capogruppo PD nella V Circoscrizione -. Ogni volta che si accendono le luci nei nostri quartieri è un giorno importante e le luci del nostro albero sottolineeranno per tutto il periodo delle festività natalizie l’orgoglio di un quartiere che sente e rivendica la propria appartenenza. Aldilà della retorica, spero che i bambini del nostro territorio possano avere un pensiero anche per i loro coetanei che vivono l’assenza di serenità”.
“Crediamo sia molto importante creare momenti di comunità come questi all’interno del quartiere”, dice Ferdinando Lo Monaco, presidente del Laboratorio di quartiere Noce. “L’accensione dell’albero è ormai un appuntamento annuale per il quartiere Noce, accolto con grande gioia dalle persone che lo abitano. Un momento dove sia i bambini, che i più grandi possono ritrovarsi, divertirsi o anche banalmente scambiare due parole. Cose che all’apparenza forse possono apparire scontate, ma che sono fondamentali e alla base di una comunità solida come quella di un quartiere”.