Palermo, a Terni non si scappa: Corini obbligato a vincere per salvare la panchina
Il futuro del Palermo e di Corini si gioca tutto nella trasferta sul campo della Ternana. Novanta minuti che possono rilanciare i siciliani o prolungare una crisi nera che non sta solo nei risultati. Fischio d’inizio alle ore 16.15. Il campionato dei rosa riprende dopo un periodo nero: tre sconfitte nelle ultime cinque partite, con una sola vittoria e un pareggio in rimonta in casa contro lo Spezia. Sei le reti subite e due quelle fatte. Quello che preoccupa, però, oltre i risultati è l’assenza di gioco e di voglia di lottare che la squadra rosa ha dimostrato nelle ultime prestazioni, come se qualcosa si fosse rotto all’interno dello spogliatoio. Le altre squadre vincono e il Palermo perde posizioni, al Liberati serve il bottino pieno. Il City Group monitora la situazione con la posizione di Corini che potrebbe essere a serio rischio in caso di mancato successo contro gli umbri.
Lo stesso Genio sa di essere sotto esame come affermato nell’ultima conferenza stampa: “Ho piena consapevolezza di esserlo, e so assumermi le mie responsabilità. Cerco solo di capire quando le critiche servono da stimolo e quando sono pretestuose. Queste ultime sicuramente non fanno il bene del Palermo. Io so chi sono e che responsabilità ho, ho l’appoggio della società anche quando non arrivano i risultati. Ho la fiducia del gruppo, posso affrontare il problema e posso dimostrare in campo di saper fare il mio mestiere. Il mio focus è questo”.
Cercasi concretezza perduta
Il gioco del Palermo di Corini è inutile nascondersi non è sempre così fluido, ma fino alla trasferta di Modena era concreto perché la squadra riusciva a portare a casa il risultato, che alla fine è quello che conta, creando le giuste opprtunità. Anche nel match interno pareggiato contro lo Spezia si è vista la reazione da grande squadra rimontando il doppio svantaggio. Dal match interno perso contro il Lecco, invece, qualcosa è venuta meno: in quell’occasione la squadra rosa ha mostrato i suoi limiti di mentalità. Ha avuto un impatto iniziale superficiale andando sotto di due reti, che una squadra che lotta per la promozione non può subire, senza riuscire a rimontare. Lasciando stare un pizzico di sfortuna, la reazione dei rosa contro i lombardi è stata molto confusionaria.
A Terni per riannodare il filo
Da quella sconfitta gli uomini di Corini sono entrati in un tunnel dal quale i tifosi rosa sperano che già dalla trasferta contro la Ternana possano uscirne. In queste due settimane di sosta, tra calciatori e staff tecnico c’è stato un confronto per ricucire l’armonia di gruppo che c’era fino al match contro lo Spezia. “Il Palermo ha perso tre delle ultime cinque gare, è normale che ci attendiamo tutti una risposta”, ha ammesso Corini presentando il match contro gli umbri. “A Terni dobbiamo fare una partita da squadra. Il Palermo è stato resiliente, l’abbiamo già dimostrato, ora bisogna riannodare quel filo. Serve fare risultato, ed è quello che vogliamo fare domenica”. La parola aspetta adesso al campo per capire se il filo di cui parla Corini si è riannodato o meno.