Palermo, abusi sessuali a bambini: confessa il finanziere Cascone

L’arresto dei brigadiere è avvenuto lo scorso 12 agosto. Il 54enne è accusato di violenza sessuale nei confronti di sette minori

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Il brigadiere della Guardia di Finanza Gianfranco Cascone ha confessato di avere abusato sessualmente di alcuni bambini nel centro sportivo dei finanzieri di via Messina Marine a Palermo. “Toccavo le parti intime dei bimbi” avrebbe detto davanti al pubblico ministero. L’arresto è avvenuto il 12 agosto, con l’accusa di violenza sessuale nei confronti di sette bambini.

Un lungo interrogatorio, come riporta l’edizione odierna del Giornale di Sicilia, dove Cascone 54enne originario di Taranto ma in servizio nel capoluogo siciliano, si è preso quasi tutte le responsabilità di quanto accaduto, raccontando davanti anche ai suoi avvocati le violenze e gli abusi che commetteva a discapito dei minori. A settembre, in un precedente interrogatorio, il brigadiere aveva negato tutto, spiegando al giudice di trovarsi in un momento particolare della sua vita a causa della separazione dalla moglie

BRIGADIERE INCASTRATO DALLE TELECAMERE

A seguito dei terribili racconti delle giovanissime vittime, gli inquirenti hanno proceduto a piazzare alcune telecamere nel circolo ricreativo della Guardia di Finanza. Lì, infatti, l’uomo lavorava come centralinista e allenava la squadra di calcio di cui i bambini facevano parte.

Le vittime sono tutti maschietti tra i 9 e gli 11 anni. Le telecamere hanno mostrato le sconcertanti immagini: Cascone faceva sedere alcuni bambini sopra le sue gambe e, quando ha iniziato a masturbarsi, la Polizia è immediatamente intervenuta. “Mi sono fatto male e mi ha fatto schifo”, racconta una delle vittime, che aggiunge anche di aver tentato, invano, la fuga. Testimonianze drammatiche e simili tra loro, che hanno spinto una delle mamme dei bambini a denunciare quanto raccontato dal proprio figlio.

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