La sera del 19 ottobre, si è trasformata in un incubo per centinaia di passeggeri all’Aeroporto Falcone Borsellino di Palermo. Il maltempo, con una lunga di serie di eventi imprevisti, ha portato alla chiusura temporanea dello scalo per diverse ore, gettando nel caos voli e viaggiatori.
Le forti piogge che hanno colpito il capoluogo nella giornata di ieri, hanno causato allagamenti all’interno del terminal, rendendo inagibili alcune aree. A complicare ulteriormente la situazione, un blackout che ha lasciato parti dello scalo senza elettricità. Turisti, famiglie e lavoratori si sono trovati bloccati senza alcuna idea di quando la situazione si sarebbe ripristinata, tra ansia e smarrimento. Solo dopo diverse ore e diversi interventi tecnici, l’aeroporto è tornato operativo consentendo una ripresa graduale delle operazioni di volo.
“L’Aeroporto Internazionale di Palermo Falcone Borsellino ha vissuto momenti di intensa difficoltà. Dalle ore 18 fino, una bomba d’acqua – di portata ben maggiore rispetto all’allerta annunciata – ha provocato l’allagamento dei locali tecnici, portando ad un black out totale della struttura”, così commenta Salvatore Burrafato, Presidente della Gesap.
“Le ore trascorse nel terminal sono state cariche di ansia e di smarrimento per i passeggeri bloccati, mentre il personale di Gesap, con straordinaria professionalità e dedizione, ha affrontato una situazione senza precedenti. Un grande grazie va anche ai Vigili del Fuoco, il cui intervento si è rivelato fondamentale. Questa esperienza ci ricorda quanto sia importante la determinazione e la capacità di reazione nei momenti di crisi. Insieme, abbiamo superato questa emergenza“.