Palermo, agente penitenziario si toglie la vita all’Ucciardone: “Siamo di fronte a un’emergenza”
Dramma al carcere Ucciardone di Palermo. Un appartenente al Corpo di polizia penitenziaria si è tolto la vita nel primo pomeriggio sparandosi mentre era in servizio sul muro di cinta della Casa Circondariale. Lo rende noto la UILPA Polizia Penitenziaria.
“Gli agenti di Polizia penitenziaria operano in condizioni inaccettabili. Il rischio di un crollo psicofisico è sempre dietro l’angolo”, così dichiara Mimmo Ballotta, segretario generale della Fns Cisl Sicilia. Il corpo senza vita dell’uomo è stato rinvenuto dai colleghi. “Siamo vicini ai familiari del collega – aggiunge Ballotta – e auspichiamo che in tempi brevi si faccia luce su questa morte. Ribadiamo la necessità di accendere i riflettori sulle carceri, perché siamo di fronte a un’emergenza”.
