È l’allarme legionella a Palermo. L’agente patogeno, che causa una malattia molto pericolosa per l’uomo (legionellosi), sta in particolar modo dilagando in diversi quartieri del centro città. Interessati alcuni edifici che posseggono un vecchio impianto autoclave, collegata alle rete idrica con vecchie tubature da cambiare.
Il primo focolaio è stato individuato all’Hotel Politeama. La struttura è infatti momentaneamente chiusa e ha trasferito i clienti in altre strutture ricettive. Individuato anche un edificio situato in via Principe di Belmonte, sgomberato per evitare il diffondersi dell’infezione.
L’allerta è massima. L’ ASP monitora costantemente la situazione mentre l’AMAP fa sapere che non è direttamente coinvolta in quanto i casi segnalati riguardando esclusivamente impianti privati a valle dei contatori.
La legionella è un bacillo gram-negativo in grado di sopravvivere nell’acqua e nel fango che si trasmette anche per via aerea (impianti d’aria compresi).
La Legionellosi o Malattia del Legionario è una patologia infettiva che colpisce soprattutto l’apparato respiratorio, causata il più delle volte dal batterio Legionella pneumophila.
Si tratta di una malattia tipicamente estiva, perché l’aumento delle temperature e la maggiore umidità favoriscono la proliferazione patogena del batterio e la contaminazione ambientale dei sistemi di distribuzione dell’acqua. Inoltre, proprio l’estate è la stagione in cui si frequentano maggiormente le strutture turistico-ricettive, fra gli ambienti a maggiore rischio a causa della complessità degli impianti.
I sintomi della legionellosi, che ha un periodo di incubazione di 2-10 giorni, sono: febbre, dolori muscolari, mal di testa, astenia. In particolar modo, nelle forme più gravi, sono legati all’apparato respiratorio con conseguente sviluppo di polmonite. Sono tre le modalità di contagio della Legionella: inalazione, aspirazione e microaspirazione.