Un giovane istruttore che lavora in diverse palestre è finito in arresto a Palermo. L’accusa è di adescamento di minori, produzione di materiale pornografico utilizzando allieve minorenni, allo scopo di compiere atti sessuali con le ragazzine. L’uomo, 27enne, è finito ai domiciliari così come deciso dal gip su richiesta della procura, dipartimento violenza di genere, violenza domestica e tutela delle vittime vulnerabili.
L’inchiesta è partita dalla segnalazione di un genitore dopo che la figlia quattordicenne le ha raccontato delle confidenze fatte da un’amichetta sulle attenzioni sessuali da parte del loro istruttore sportivo. Una volta ricevuta la segnalazione del genitore, l’autorità giudiziaria ha avviato le indagini
Il genitore ha segnalato all’autorità giudiziaria i pericoli cui erano esposte alcune giovani allieve. riuscendo a raccogliere prove su quanto accaduto a due allieve di 16 anni. Approfittando del rapporto di fiducia instaurato con le ragazzine, l’istruttore le avrebbe riprese. A confermare tutto le stesse minorenni ascoltate dalle autorità giudiziarie. Le prove sono state trovate sui dispositivi elettronici posseduti dall’istruttore.