Tra le tante incertezze che aleggiano sul prossimo campionato di Serie B, una certezza: il Palermo, al momento, resta una delle società più attive sul mercato. La dirigenza rosanero sta mettendo a disposizione del tecnico Eugenio Corini una corazzata, pronta a lottare per raggiungere l’obiettivo Serie A. Sei al momento gli acquisti già ufficializzati, ma Rinaudo e Bigon sembrano non volersi fermare. Ecco dunque un doveroso riepilogo sulla situazione, ruolo per ruolo, in casa Palermo.
Con l’arrivo di Desplanches dal Vicenza, e la conseguente partenza di Massolo, la situazione portieri è già definita. Le gerarchie, al momento, vedono Pigliacelli titolare ed il portiere dell’Under 20 azzurra pronto a crescere al suo fianco e a subentrare qualora ce ne fosse bisogno. Aggregato dalla formazione Primavera il diciottenne Manfredi Nespola, resta da cedere solamente Giovanni Grotta, ormai ai margini della squadra, e il cui futuro sembra essere in Serie D alla Sanremese. Una cessione che dovrebbe essere ufficializzata a breve dalla società rosanero.
La ricerca di un terzino sinistro resta la priorità assoluta per il Palermo. Sfumato Barreca, passato alla Sampdoria, restano in cima alla lista dei desideri il palermitano Di Chiara della Reggina e Gianluca Frabotta di proprietà della Juventus, ma nell’ultima stagione in forza al Frosinone. Le quotazioni di quest’ultimo sembrano in forte rialzo, anche per via della situazione particolare della Reggina che rende l’arrivo di Di Chiara più complicato.
I calabresi sono, infatti, tutt’ora in attesa di conoscere il proprio destino. Tra beghe giudiziarie, fatte di infiniti ricorsi e controricorsi, la faccenda potrebbe prolungarsi ancora parecchio. L’esito della questione, che potrebbe risolversi anche con un fallimento sportivo per la formazione amaranto, è ovviamente fondamentale anche per il Palermo; perché una cosa sarebbe dover mettere mani al portafoglio per acquistare il cartellino di Di Chiara, altra poter ingaggiare il calciatore da svincolato pagandone solo l’ingaggio. Ancora più improbabile l’arrivo di Pietro Beruatto, ventiquattrenne del Pisa, che continua in realtà a stuzzicare molto il Palermo, ma la cui valutazione (all’incirca 4 mln di euro) appare esagerata agli occhi della dirigenza rosanero. Da piazzare poi gli elementi in esubero: Crivello, Doda, Marong, che al momento non sembrano avere richieste concrete. Possibile anche la cessione di uno tra Marconi e Graves.
A centrocampo il sogno si chiama Michele Collocolo. Una trattativa, quella per il talentuoso centrocampista dell’Ascoli, che va già avanti da un po’. A frenare il tutto, nonostante il gradimento già espresso dal calciatore, la serrata concorrenza di parecchi club tra Serie A e B, fortemente interessati all’ingaggio del ventitreenne tarantino. L’attuale valutazione data dall’Ascoli, per assicurarsene le prestazioni, è di 2,2 mln. Una cifra alta ma non troppo per le finanze del Palermo. Ai marchigiani interessa inoltre Jacopo Segre, e avrebbero già proposto al club rosanero di inserirlo come eventuale contropartita tecnica per arrivare a Collocolo. Il Palermo avrebbe però rispedito al mittente la richiesta, non essendo intenzionato a privarsi dell’ex Torino.
Capitolo a parte resta poi quello relativo ad un eventuale ritorno in Sicilia di Valerio Verre. Il giocatore, fino ad un paio di giorni fa, sembrava sul punto di salire sull’aereo in direzione Palermo ma, nel frattempo, i piani della Sampdoria (che sembrava essere disposta a dare il via libera al suo trasferimento definitivo) sembrano essere cambiati. La situazione resta comunque da monitorare. Sul fronte uscite sempre in bilico le posizioni di Damiani e Broh, con quest’ultimo principale indiziato a lasciare la piazza palermitana, visto che le richieste per lui non mancano. Anche il giovane Mauthe, rientrato dal prestito alla Sambenedettese, è destinato a lasciare i rosa.
Sistemata la “batteria dei centravanti” con Brunori e Mancuso, ai quali si aggiungono al momento anche Soleri ed il giovanissimo Corona, resta ancora da fare qualcosa sulle corsie esterne. Insigne e Di Mariano sono le certezze dalle quali partire, Valente una buona alternativa (qualora dovesse rimanere). All’appello manca ancora un esterno d’attacco però, preferibilmente di sinistra. L’ultima suggestione viene da Pisa e si chiama Matteo Tramoni. Il francesino, classe 2000, nello scorso torneo cadetto si è fatto notare per qualità e concretezza. Arrivato in Italia nel 2020 grazie al Cagliari (club con il quale ha collezionato 6 presenze in Serie A) negli ultimi 2 campionati giocati in B, con le maglie di Brescia e Pisa, ha realizzato 12 reti fornendo numerosi assist per i compagni.
Tramoni, tuttavia, non è l’unico attaccante del Pisa a richiamare le attenzioni del Palermo. Resta infatti sempre viva, e abbastanza percorribile, la pista che porta a Giuseppe Sibilli, vero jolly d’attacco della formazione toscana. Da non dimenticare poi l’interesse per l’honduregno della Reggina Rigoberto Rivas, profilo molto interessante, ma per cui vale lo stesso discorso già fatto per Di Chiara. Sempre in partenza Fella, sul quale c’è un timido interesse del Padova, e Silipo. Su quest’ultimo si dovrebbe essere oramai ai dettagli con l’Audace Cerignola, che si è dimostrata sin da subito determinata ad assicurarselo. Resta un piccolo spiraglio, però, anche per il Cesena. Della formazione romagnola il Palermo continua a seguire il giovane talento albanese Stiven Shpendi, e Silipo potrebbe rappresentare un incentivo in più per arrivare ad un accordo definitivo tra le parti.
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