Palermo, Audero si presenta: “Arrivo motivato e carico, dobbiamo rimanere forti nelle difficoltà”
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ORE 11.20 – Fine conferenza stampa
ORE 11.18 – “Questo episodio deve farci crescere, sono positivo. Lo spirito della squadra non deve essere intaccato. Adesso pensiamo al Mantova. Como? Anche lì c’è la volontà di portare avanti un progetto importante e a lungo termine. Non mi piace parlare di quello che non è andato, una serie di cose mi hanno portato oggi ad essere qui. Adesso ho in testa altri obiettivi e devo pensare soltanto a far bene per il Palermo. Quello che succederà dopo si vedrà”
ORE 11.15 – “Non possiamo soffermarci su una partita, dobbiamo sempre pensare a quella dopo. Non c’è tempo di pensare a quello che è stato, l’obiettivo è troppo grande per poter dare spazio ai rimorsi. Dobbiamo lavorare su noi stessi. La rabbia per il risultato con lo Spezia c’è, ma guardiamo avanti”
ORE 11.12 – “La formula per ottenere i risultati è sempre la stessa: lavorare in settimana, fare le cose per bene e i risultati prima o poi arrivano. Poi bisogna fare i conti anche con gli episodi sfavorevoli o gli infortuni; per questo l’aspetto mentale è fondamentale, bisogna rimanere forti nelle difficoltà. Credo nel progetto e ho già visto tante cose positive”
ORE 11.07 – “Dobbiamo capire i nostri punti di forza. Il fattore casa deve essere un punto a nostro favore; giocare al “Barbera” deve essere un ostacolo in più per gli avversari. Abbiamo chiaro il nostro obiettivo. La classifica è molto particolare, nel giro di 6/7 punti ci sono una decina di squadre. Il campionato è ancora lungo e si può salire in A anche arrivando all’ultimo posto dei playoff”
ORE 11.06 – “Tutte le volte che sono venuto qui da avversario il fattore stadio mi ha colpito. La scelta di vestire la maglia del Palermo è dovuta anche all’atmosfera del “Barbera”. I ricordi mi hanno condizionato sulla scelta finale, sono stati uno dei motivi del mio ‘sì’. La Serie B non ha nulla a che vedere con la A, sia in termini positivi che negativi. La qualità tecnica è inferiore ma in compenso c’è maggiore intensità. Bisogna saper essere equilibrati: con lo Spezia la partita era in controllo, poi in pochi minuti è cambiato tutto”
ORE 11.03 – “Ho trovato un ottimo spogliatoio, con ragazzi eccezionali. Arrivo a Palermo motivato e carico, l’accoglienza che ho avuto dai compagni è stata più che positiva. Non posso che essere felice. Avevo ricevuto diverse altre proposte, ma l’offerta del Palermo è stata quella che mi ha stuzzicato di più, nonostante arrivasse dalla B. Io guardo oltre la categoria, ci sono tanti aspetti che mi hanno convinto ad accettare. Devo ringraziare il direttore Osti, la sua volontà di portarmi qui è stata forte ed il fatto che ci conoscessimo già ha agevolato la chiusura. Da parte mia, in ogni caso, non ci sono mai stati dubbi. Il progetto del Palermo mi ha affascinato e ha influito sulla mia scelta”
Ore 11:01 – “A La Spezia abbiamo fatto una partita tosta su un campo notoriamente non facile – spiega Audero -. Abbiamo sfoderato una prestazione importante, scendendo in campo con lo spirito giusto. Sul primo gol subito nulla da dire: è stato bravo l’attaccante, sul secondo ci mangiamo le mani, mancava pochissimo, bastava uno sforzo in più da parte di tutti. Bisogna però vedere il lato positivo: lo spirito competitivo che abbiamo mostrato e il saper subire l’avversario. Poi è normale dispiaccia il fatto di aver visto una vittoria sfumare alla fine, ma il risultato non deve intaccarci o lasciarci troppe scorie. Dobbiamo essere ancora più carichi di prima; contro il Mantova vogliamo trasformare l’amarezza in energia positiva”
Ore 11:00 – Inizio conferenza stampa
Il nuovo portiere del Palermo, Emil Audero, si presenta a giornalisti e tifosi nella sala stampa del CFA di Torretta. Di seguito le sue prime dichiarazioni da calciatore del Palermo.
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