A Palermo aumenta la Tari, ma i rifiuti non diminuiscono: l’immondizia invade strade e marciapiedi – VIDEO
L’immondizia invade le strade e i marciapiedi di Palermo. Un post 1 maggio frenetico per Rap che deve recuperare la raccolta in arretrato. Diverse le zone dove i rifiuti invadono strade e marciapiedi: nel quartiere Noce una donna è costretta a camminare radente il muro per non inciampare sui sacchetti che si trovano sul marciapiede, c’è poi chi preferisce passare dalla strada pur di evitare i rifiuti.
Da nord e sud le zone dove si registrano cumuli di rifiuti sono tante: a Borgo Nuovo tra via Castellana e via Comiso, in via Montepellegrino e anche in via Galletti. I mezzi Rap stanno cercando di recuperare la quantità di rifiuti accumulata nel corso della giornata dei lavoratori, ma si segnalano anche difficoltà nella raccolta differenziata che in alcune zone del centro non è stata raccolta. Ad esempio, nella zona di via Cusmano, via Malaspina e nella zona di piazza Meli.
Aumenta la Tari per i palermitani
Aumenta la Tari per i palermitani. La delibera è stata approvata a maggioranza dopo una seduta fiume che è finita poco prima della mezzanotte. Rispetto al 2023, l’aumento della tassa è pari al 6%. Il peso sulle tasche dei cittadini è però alleviato dal fatto che confluiranno, sui costi del servizio di smaltimento dei rifiuti, 2 milioni di euro provenienti dall’imposta di soggiorno pagata dai turisti.
Nel dettaglio secondo quanto previsto dalla delibera, si registra un aumento di circa 12 milioni di euro per l’annualità 2024 e di 15 milioni di euro per l’annualità 2025. Risorse che andranno in parte a sostenere il piano di risanamento della stessa Rap.