In auto senza patente né assicurazione, la Polizia lo ferma e scoppia la rissa: tre arresti
È accaduto in via Altofonte a Palermo. A dare manforte al fermato sono intervenuti due parenti, uno dei quali è risultato essere sottoposto agli arresti domiciliari. Dovrà rispondere, quindi, anche del reato di evasione
Tre arresti in via Altofonte, a Palermo, per i reati di resistenza, violenza e minacce a Pubblico Ufficiale. Questo l’esito di un controllo effettuato dai poliziotti del Commissariato di “Porta Nuova” nei confronti di un automobilista alla guida di una BMW, risultato sprovvisto di patente di guida e copertura assicurativa. Allo scopo di impedire il controllo e le sanzioni conseguenti, l’uomo ha minacciato e aggredito gli agenti, brandendo un ammortizzatore recuperato dal bagagliaio dell’auto.
Controllo d’auto degenera in rissa
La vicenda tuttavia non è finita qui. Nel corso delle concitate fasi dell’intervento sono infatti sopraggiunti due parenti dello straniero. Attirati dalle urla in strada, questi si sono a loro volta scagliati contro i due agenti per dar manforte al congiunto.
Sul posto sono così intervenute altre pattuglie di polizia, allertate dalla sala operativa.
Evasione dagli arresti domiciliari
I tre sono stati quindi tratti in arresto per i reati di aggressione, resistenza e violenza a Pubblico Ufficiale. A seguito di ulteriori accertamenti, è emerso inoltre che uno dei due stranieri sopraggiunti in soccorso del congiunto era ristretto in regime di arresti domiciliari. Dovrà quindi rispondere anche del reato di evasione dagli arresti domiciliari.
Giova precisare che gli indagati sono indiziati in merito ai reati contestati. La loro posizione sarà definitiva solo dopo l’emissione di una, eventuale, sentenza passata in giudicato, in ossequio al principio costituzionale della presunzione di innocenza.
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