Ultimo turno del girone d’andata per il Palermo, che riceverà oggi (giovedì 26 dicembre) al “Renzo Barbera” il Bari allenato da Moreno Longo. Il match, che avrà inizio alle ore 18:00, vedrà affrontarsi due squadre non propriamente in forma: i rosanero vengono da tre sconfitte di fila, subite ad opera di Carrarese, Catanzaro e Sassuolo. Risultati che hanno allontanato ulteriormente la formazione di Dionisi dalle posizioni di vertice, mettendo seriamente a rischio la panchina dello stesso tecnico toscano. Due sconfitte nelle ultime due partite disputate anche per il Bari, attualmente avanti in classifica di tre punti rispetto alla compagine siciliana (24 contro i 21 del Palermo n.d.r.).
I galletti, allenati dall’ex tecnico del Frosinone, avevano però ottenuto precedentemente quattordici risultati utili di fila. Una striscia positiva interrotta dalla corazzata Pisa, che lo scorso 13 dicembre si è imposta sul proprio terreno di gioco con il risultato di 2-0.
Numeri simili, e tutt’altro che esaltanti, quelli registrati finora in campionato da Palermo e Bari: 5 vittorie, 6 pareggi e 7 sconfitte per i rosa; stesso numero di successi per la formazione pugliese che, rispetto agli avversari, ha però perso di meno (solamente 4 i ko). Identico anche il numero delle reti subite: 17 per entrambe. Dato che attesta una buona tenuta difensiva da parte delle squadre, a dispetto però di due attacchi tutt’altro che prolifici: 18 le reti messe a segno dai rosanero, solamente due in più quelle siglate dal Bari.
In occasione del match odierno Dionisi potrà tornare a contare su tre importanti pedine: i rientri di Diakité, Gomes e Pierozzi fanno tirare un sospiro di sollievo all’allenatore. Un’infermeria che va pian piano svuotandosi quella del Palermo: oltre agli infortunati di lungo corso, Gomis e Blin, restano fuori infatti soltanto Peda ed il giovanissimo portiere Di Bartolo. Organico al completo invece per Moreno Longo che recupera per l’occasione anche Favilli e Tripaldelli.
Nonostante i rientri a destra di Diakité e Pierozzi, con il primo che dovrebbe rivedersi in campo dall’inizio, Dionisi potrebbe riconfermare la difesa a tre vista all’opera nelle ultime gare. L’impiego del franco-maliano in posizione più avanzata, in un centrocampo a cinque, consentirebbe tuttavia di modificare lo schieramento tattico in base alle varie fasi della partita, così come già accaduto contro il Sassuolo. Il 3-5-2 di partenza muterebbe in un 4-3-3 in fase di non possesso, assicurando maggiore affidabilità e sostanza in fase di copertura.
Riguardo alla scelta degli uomini pochi dubbi in difesa: Baniya, Nikolaou e Ceccaroni corrono spediti verso la riconferma. Tra i cinque di centrocampo a Diakité e Di Francesco i compiti di spinta sulle fasce, mentre i centrali (vista la non ancora perfetta condizione fisica di Gomes) dovrebbero essere Segre e Verre con Ranocchia in cabina di regia.
La novità più importante ed attesa dovrebbe però riguardare l’attacco: Matteo Brunori è infatti il maggior candidato a comporre il duo offensivo con il francese Le Douaron. Il capitano rosanero agirebbe nell’inconsueto ruolo di seconda punta, tornando a respirare aria di titolarità dopo quasi tre mesi, visto che l’ultimo match in cui partì titolare è quello dello scorso 6 ottobre, quando Dionisi lo schierò contro la Salernitana in occasione dell’8ª giornata di campionato.
A dirigere Palermo-Bari sarà il trentasettenne Simone Sozza della sezione di Seregno. La squadra arbitrale è completata dagli assistenti Preti e Cavallina. Quarto uomo Gemelli. Al Var Di Paolo coadiuvato da Minelli.
Di seguito le probabili formazioni in campo.
PALERMO (3-5-2): Desplanches; Baniya, Nikolaou, Ceccaroni; Diakité, Segre, Ranocchia, Verre, Di Francesco; Brunori, Le Douaron.
Indisponibili: Blin, Di Bartolo, Gomis, Peda.
Squalificati: /
ALL: Alessio Dionisi
BARI (3-4-1-2): Radunovic; Pucino (Obaretin), Vicari, Mantovani; Dorval, Benali, Maita, Olivieri (Favasuli); Falletti; Novakovich, Lasagna.
Indisponibili:
Squalificati: /
ALL: Moreno Longo
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