Palermo, bene confiscato alla mafia diventa Caserma della Guardia di Finanza
In data odierna, alla presenza del Comandante Regionale Sicilia – Gen. D. Cosimo DI GESÙ -, del Comandante Provinciale di Palermo – Gen. B. Domenico NAPOLITANO – , del commissario straordinario del comune di Cinisi, Dott. Angelo SAJEVA, del Dott. Cosimo ANTONICA, dirigente della sede di Palermo dell’Agenzia Nazionale dei Beni Sequestrati e Confiscati e dell’architetto Silvano ARCAMONE direttore regionale dell’Agenzia del Demanio, si è svolta una cerimonia nel corso della quale è avvenuta la consegna alle Fiamme Gialle di un immobile confiscato ai fratelli Calogero e Girolamo D’ANNA, a conclusione delle indagini condotte dal G.I.C.O. (Gruppo Investigativo Criminalità Organizzata) della Guardia di Finanza di Palermo.
Con la nuova destinazione, l’immobile – villa sarà destinato all’apertura di una nuova Caserma della Guardia di Finanza che ha inteso in tal modo rafforzare la presenza delle fiamme gialle sul territorio.
L’odierno avvenimento si inserisce nel quadro delle linee strategiche dell’azione del Corpo che mira a garantire un’incisiva presenza sul territorio e a incrementare le infrastrutture in dotazione alla Guardia di Finanza.