Malamovida, bloccate due serate danzanti: musica troppo alta e disagi per i residenti
Due serate con dj set sono state bloccate dagli agenti della polizia municipale a Palermo. Le motivazioni sarebbero la musica ad alto volume e diversi disagi ai residenti.
La prima sospensione è scattata in una discoteca in viale Strasburgo. Al momento dell’ingresso degli agenti era in corso una serata danzante, gestita da un dj, con la presenza di numerosi clienti. Pur essendo il titolare in possesso di regolare licenza da ballo, rilasciata dalla questura, per una capienza di 330 persone, l’impianto di amplificazione era difforme rispetto alla perizia fonometrica esibita, sono state evidenziate inoltre gravi carenze igienico – sanitarie strutturali e l’assenza del piano di autocontrollo Haccp. I tre barman, addetti alla somministrazione di bevande alcoliche e superalcoliche, in modalità assistita al banco, erano poi tutti sprovvisti dell’attestato di alimentarista e non si esponeva al pubblico il listino prezzi dei cocktail.
Anche in un pub di via Wagner, al momento del sopralluogo, era in corso un evento musicale gestito da un intrattenitore dj e un cantante rap. Anche qui tanti i clienti. In questo caso, sebbene il locale fosse autorizzato per l’attività di intrattenimento musicale, i rilievi fonometrici contenuti nella perizia esibita, non erano stati effettuati all’interno dell’unità abitativa più vicina, così come prescritto dal regolamento comunale movida. È stata sospesa l’attività di intrattenimento e diffusione musicale, che potrà riprendere solo dopo la produzione, da parte del titolare, di una regolare perizia fonometrica. Tutte le apparecchiature elettroacustiche musicali, inoltre, sono state sottoposte a sequestro perché l’impianto di amplificazione non era conforme alla normativa. Con ordinanza del Suap, sarà applicata anche la sanzione accessoria con la chiusura per 5 giorni. Le sanzioni per i due locali ammontano a 11 mila euro.
