Alessandro ‘Spillo’ Altobelli, storica ex bandiera dell’Inter degli anni 80, ha parlato ai microfoni de “La Gazzetta dello Sport” della delicatissima sfida tra Palermo e Brescia, soffermandosi su Eugenio Corini. Con la maglia delle rondinelle Altobelli ha collezionato 108 presenze, distribuite in più anni di militanza nella squadra della cittadina lombarda; con la quale ha chiuso la propria carriera nel 1990. Di seguito le sue parole alla “rosea”.
“Corini? Non vorrei essere nei suoi panni – risponde Altobelli -. Il Brescia, che gli sta nel cuore, deve fare almeno un punto per il playout ma il suo Palermo deve vincere per andare al playoff. Nel calcio capitano tante cose belle: questa non lo è. Conosco Corini – prosegue -, eravamo insieme. L’ho visto crescere e spiccare il volo nel Brescia nel mio finale di carriera. È un grande professionista, preparerà la gara nel migliore dei modi e farà di tutto per vincere. Ma posso capire il suo stato d’animo, come quello dei tifosi bresciani che se lo ritroveranno contro. Situazione simile con i gemelli Filippini a Livorno? Sì, Antonio ed Emanuele diedero il massimo – risponde Spillo – e i loro ex tifosi non gliene fecero una colpa, giustamente. Sono persone intelligenti. Ciò non toglie che per Corini sara dura. Proverà emozioni fortissime. Come andrà a finire? Una partita del genere – conclude – è impronosticabile”.
Fonte immagine: tag24.it
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