La tanto attesa reazione dopo il crollo del Barbera contro la Ternana non c’è stata. Anzi, a Brescia va in scena un nuovo disastro del Palermo firmato, questa volta senza attenuanti, da mister Corini. Il peggiore , con distacco, in questo 4-2 è Ivan Marconi. Di seguito le pagelle con i migliori e i peggiori rosanero in campo oggi:
BRESCIA: Avella 5; Dickmann 5,5, Papetti 7, Adorni 6,5, Jallow 6; Bisoli (C) 6,5, Paghera 7,5 (dal 75′ Bertagnoli 6), Besaggio 6 (dall’81’ Huard s.v.); Bianchi 7 (dal 75′ Bjarnason 6), Galazzi 7 (dal 64′ Olzer 5,5); Borrelli 7 (dal 65′ Moncini 5,5) ALL. Maran.
PALERMO: Pigliacelli 5; Graves 6, Nedelcearu 5,5, Marconi 2, Lund 5,5; Coulibaly 5 (dal 46′ Ranocchia 5), Gomes 5, Henderson s.v. (dal 26′ Ceccaroni 5); Di Mariano 6 (dal 78′ Vasic 5), Brunori (C) 6,5 (dal 46′ Mancuso 5), Di Francesco 6,5 (dal 64′ Traorè 5). ALL. Corini.
I MIGLIORI DEL PALERMO
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I PEGGIORI DEL PALERMO
Corini: Per questa partita, così follemente disastrosa, facciamo accomodare sul banco degli imputati mister Corini. Per la prima volta non possiamo non individuare in alcune scelte cervellotiche di formazione la genesi di questa pesantissima sconfitta che sa tanto di resa. Un turnover veramente azzardato costato il posto dal 1′ a Ranocchia, Diakitè, Segre e Ceccaroni. Mentre per quest’ultimo, dopo la bruttissima prestazione “sfoggiata” contro la Ternana, si poteva pensare ad un avvicendamento con Marconi, per gli altri tre è stata letteralmente una scommessa al buio. Anche perché la squadra scesa in campo ha mostrato sin da subito di non avere né capo e né coda e di essere incredibilmente impotente contro il gioco del Brescia. E sorprende anche la mancata sostituzione di Marconi dopo 20′ durante i quali aveva sin da subito mostrato di essere ampiamente sull’onda lunga (e nefasta) di Ceccaroni. Un suicidio tattico, un peccato sportivo, una pietra tombale sulle ambizioni del Palermo. E questa volta trovare attenuanti generiche che possano “salvare” Corini è veramente impossibile.
Marconi: L’unico cambio che, prima del fischio iniziale, pareva condivisibile, si è rivelato una vera e propria sciagura. Passano pochissimi secondi e si perde ingenuamente Borrelli che firma l’1-0. Poi, nel giro di 10′, colleziona una serie preoccupante di cappellate difensive condite da un giallo e da un rosso diretto. Impossibile, in questo modo, non pregiudicare la partita e, con essa, anche buona parte di questa stagione di alti (pochi) e bassi (tanti). La sua peggiore prestazione in maglia rosanero.