Frosinone-Palermo, un match che per un’intera tifoseria rosanero vale quasi una stagione. Si tratta del primo confronto dopo la finale play off per la promozione in Serie A datata 16 giugno 2018 con il caso dei palloni tirati in campo da alcuni giocatori dei Ciociari per far perdere tempo e interrompere le azioni offensive del Palermo nelle fasi finali della gara. Una ferita ancora aperta, anche perché quella partita in un modo o nell’altro ha segnato in maniera crudele il destino della società rosanero fallita poi in breve tempo e ripartita dalla Serie D con Dario Mirri.
Il Frosinone, 9 punti in classifica, viene dalla sconfitta beffarda contro il Cittadella mentre il Palermo nell’ultimo turno ha trovato un successo importante, di misura contro il Genoa. Il tecnico del Palermo, Eugenio Corini nel corso dell’ultima conferenza stampa, ha parlato della crescita della squadra. Cattiveria agonistica e voglia, questi due elementi secondo il Genio possono fare la differenza nella stagione dei rosa.
Assenza pesante nel Palermo: Nicola Valente infatti non fare parte del match per un affaticamento muscolare. A lui si aggiungono come assenti Andrea Accardi, Mladen Devetak e Jérémie Broh. Il difensore palermitano sta smaltendo i postumi di un infortunio subìto al Nereo Rocco contro la Triestina. Devetak e Broh, invece, sarebbero già guariti dall’infortunio ed hanno iniziato la riatletizzazione. Con molta probabilità rientreranno dopo la sosta.
Grosso potrebbe partire schierando un 4-2-3-1 con Turati in porta, difesa a quattro con Sampirisi, Lucioni, Szyminski e Cotali. Boloca e Kone/Lulic a centrocampo ed a giostrare dalle parti dell’area rosanero: Ciervo/Insigne, Caso, Garritano e Moro/Mulattieri.
PALERMO (4-3-3): Pigliacelli; Buttaro, Marconi, Nedelcearu, Mateju; Segre, Stulac, Saric; Elia, Di Mariano; Brunori.
FROSINONE (4-2-3-1): Turati, Sampirisi, Lucioni, Szyminski, Cotali, Boloca, Kone/Lulic, Ciervo/Insigne, Caso, Garritano, Moro/Mulattieri.