Pietro Ceccaroni, difensore del Palermo, ha concesso una lunga intervista alla redazione di gianlucadimarzio.com. Il calciatore si è raccontato a 360°, parlando del suo rapporto con la città e con i suoi nuovi compagni, nonché delle speranze future. Di seguito un estratto delle sue dichiarazioni.
“Ritrovarmi qui è bello – afferma Ceccaroni – . Poi io amo il mare e in Sicilia ci sono posti unici. Mi ha chiamato e voluto Rinaudo – spiega -, io ho fatto di tutto per venire qui. Il Venezia non si è opposto e ho firmato subito, iniziando la stagione con il Palermo sin dal primo giorno di ritiro. Difesa di ferro? Il merito della fase difensiva è di tutti – sottolinea Ceccaroni -, il livello è molto alto, questo aiuta tutti ad arrivare preparati alle partite. Rapporto con Lucioni? Lo zio è eccezionale – risponde – Per come si comporta dentro e fuori il campo è fondamentale per unire tutto il gruppo e far star bene tutti. Capisce quando bisogna spingere e scherzare, è un punto di riferimento fondamentale”.
“La massima serie è il sogno di tutti – confessa il centrale difensivo del Palermo -, io ho avuto la fortuna di giocarci e spero di tornarci con questa maglia. Dobbiamo lottare giorno dopo giorno per un sogno. Il nostro obiettivo è competere per la Serie A – prosegue Ceccaroni -, spero di farlo da protagonista con il Palermo. Emozioni per la rete siglata contro il Sudtirol? Segnare davanti a così tante persone è speciale – ammette – Poi in tribuna c’erano i miei genitori e mia moglie. Era un gol pieno di emozioni, tra i più importanti della mia carriera“.
Fonte Immagine: Palermo Fc
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