Palermo, chiuso l’autolavaggio del videoclip di “Angela da Mondello”
L’autolavaggio, ubicato nel quartiere Guadagna di Palermo, ha subito la chiusura per cinque giorni oltre ad una sanzione pecuniaria
Di questi tempi meglio non scherzare troppo con il fenomeno pandemia. Ma non solo per quanto riguarda il doveroso utilizzo dei dispositivi anti contagio. Sposare certi atteggiamenti infatti, potrebbe voler dire mettere a repentaglio la propria attività economica. E’ ciò che è accaduto a Palermo a due componenti di un gruppo musicale e al proprietario di un autolavaggio della zona, area privata adibita a luogo di registrazione.
SANZIONE AMMINISTRATIVA
Persone che, per puro divertimento hanno voluto partecipare al video di Angela Chianello, casalinga 41enne palermitana diventata nota come “Angela da Mondello”. Per l’attività di autolavaggio sita a Palermo è scattata la chiusura per 5 giorni e la sanzione amministrativa di 400 euro per violazione della normativa anti-Covid.
ACCERTAMENTI IN CORSO
E’ inoltre in corso l’identificazione degli altri partecipanti al video da parte dei Carabinieri della Stazione Oreto di Palermo. I militari sono intervenuti nel quartiere Guadagna per la segnalazione di un assembramento di persone. Successivi accertamenti, implementati dall’acquisizione e dall’analisi di un video musicale apparso sui social network “Facebook” e “Youtube.
L’ANTEFATTO
La performance, che ha raggiunto un grande numero di visualizzazioni, ha visto la donna, stretta in un abito di pailettes dorate registrare un video clip in cui canta. “Non ce n’è, non ce n’è, non c’è niente”. E ancora: “Buongiorno da Mondello”, mentre un gruppetto di ragazzi, tutti senza mascherine e stretti gli uni agli altri, le balla intorno. Adesso lo spettacolo organizzato alle sette di ieri mattina a Mondello finisce in commissariato dove è stata decisa una sanzione. La polizia invierà anche un’informativa alla procura. La denuncia è scattata per Angelo Chianello e per Antonino Lombardo. Angela Chianello conta 172mila follower su Instagram. Angela Chianello, la casalinga palermitana diventata famosa dopo una intervista in cui ha detto “Non ce n’è Covid”, diventato un vero tormentone estivo è stata denunciata.