Pari con rammarico per il Palermo che non riesce ad approfittare di un avversario modesto e di una giornata di campionato favorevole. Di seguito le pagelle con i migliori e i peggiori rosanero in campo oggi
PALERMO (4-3-3): Pigliacelli 7; Mateju 6, Nedelcearu 6, Bettella 5,5, Sala 5; Segre 6 (dal 64′ Broh 5,5), Gomes 4,5 (dall’84’ Stulac 5), Damiani 6 (dal 64′ Valente 5); Di Mariano 7 (dal 76′ Soleri 6), Brunori 6 (cap.), Vido 5,5 (dal 64′ Saric 5). All. Corini.
A disposizione: Grotta, Massolo, Pierozzi, Accardi, Floriano, Broh, Marconi, Stulac, Soleri, Saric, Valente, Devetak.
Allenatore: Corini.
COMO (4-3-3): Vigorito 5; Vignali 6, Odenthal 6, Binks 5, Cagnano 4 (dall’86’ Ioannou 6); Da Riva 6 (dall’81 Faragò sv), Bellemo 6 (cap.), Arrigoni 5; Cutrone 5 (dal 75′ Blanco 6), Cerri 5 (dall’86’ Gabrielloni sv), Mancuso 5 (dall’81’ Ambrosino sv). All. Longo.
I MIGLIORI DEL PALERMO
Di Mariano: Vola, letteralmente. Gioca con cattiveria e pressa a tutto campo a testimonianza dell’ottimo stato di forma. È evidente come il nuovo modulo gli vada particolarmente a genio. Non è mai stato e mai sarà un grande finalizzatore. Corini sembra averlo finalmente metabolizzato e lo schiera dietro le due punte dandogli nuova vita. Avanti così.
Pigliacelli: Decisivo, ancora una volta. Il suo è un crescendo inarrestabile che si concretizza in un salvataggio clamoroso allo scadere. In questo momento è l’uomo in più.
IL PEGGIORE DEL PALERMO
Gomes: Nervosismo? Stanchezza? Forse entrambi. Sta di fatto che risulta meno brillante e meno preciso del solito, anche in momenti topici della gara. Con uno sciagurato diagonale propizia un contropiede avversario che solo miracolosamente termina con un nulla di fatto. Un calo ci può stare, ma serve ripartire subito.