Ore 15:26 – Fine conferenza stampa
Ore 15:22 – “Dovremmo essere bravi a prendere campo nelle fasi in cui loro magari rifiateranno. Ci giocheremo le nostre carte, credo sia giusto provarci. Andremo con tutti i nostri effettivi e sicuramente non per fare una gita. Le Douaron? Sta crescendo, deve ancora far vedere tutte le sue qualità. Ha tutto per poter mettere in difficoltà la difesa del Napoli. Appuah? È giovane ma ha qualità importanti. Lo rivedrete in campo, magari a partire già dalla gara di giovedì”.
Ore 15:17 – “Non andremo a Napoli da vittime sacrificali e, per questo motivo, non amo parlare di turnover. Sirigu? Merita di giocare. È molto importante per la squadra, anche a livello di spogliatoio. Lui sarà sicuramente della partita. Serve freschezza e per questo cercherò di dare spazio e visibilità a qualcuno che finora ne ha avuta meno”.
Ore 15:08 – “Pochi gol? Ci sta la partita dove sei più efficace calciando meno e la partita dove magari pur calciando di più segni meno. Dovrei essere preoccupato se la squadra non fosse performante, ma non è così. È vero, cinque gol fatti sono pochi per la qualità che abbiamo, così come cinque reti subite sono un ottimo dato per le qualità che abbiamo. Dobbiamo lavorare per trovare il giusto equilibrio. Ad oggi siamo stati un po’ meno performanti, ma non possiamo fare un bilancio su sole sei partite giocate. Non ci manca niente per fare meglio, dobbiamo solo prenderci quello che siamo in grado di fare, ma mai giocando con l’ansia di…Spesso è capitato di sbagliare per ansia“.
Ore 15:06 – “Il Palermo non è una squadra schiacciasassi, almeno per adesso. Possiamo crescere e arrivare a quel livello con la giusta mentalità. Siamo una squadra di B con qualità medio-alta, ma non siamo una compagine di A che gioca in B. Non siamo Juve o Napoli. Dobbiamo essere una squadra con mentalità e su questo abbiamo margine perché non abbiamo ancora dato tutto, come è normale che sia”.
Ore 14:57 – “Giovedì sarà bello affrontare il Napoli. Per i ragazzi sarà un’esperienza costruttiva. Personalmente sono contento di trovarmi al cospetto di Antonio Conte, che non ho ancora avuto il piacere di affrontare da avversario. Per quanto contro i partenopei non sia una gara di campionato è sempre e comunque una gara ufficiale. Proveremo a giocare una gara ordinata, ma ovviamente sono consapevole della difficoltà dell’impegno. Brunori è un ragazzo che lavora bene, ha pochi grilli per la testa. Sapete meglio di me quanto sia importante per il Palermo e quanto di buono abbia fatto con questa maglia. L’atteggiamento che mette in campo è quello giusto e dev’essere quello di tutta la squadra. I ragazzi sanno che c’è competizione in ogni ruolo”.
Ore 14:57 – “Brunori-Henry? In futuro forse potranno giocare insieme ma adesso, come ho già detto altre volte, dobbiamo pensare agli equilibri. In ogni caso qualsiasi scelta io faccia non è mai definitiva. Il futuro va scritto, ma tutti insieme. Capisco ci sia voglia e ambizione, da parte dei tifosi, di arrivare sempre più in alto, ma non sempre nell’immediato si riesce ad ottenere quello che si desidera. Se riusciremo però ad essere costruttivi in un momento in cui gli altri non riescono ad esserlo allora la nostra strada sarà in discesa”.
Ore 14:55 – “Gomes? Per fortuna ha preso solo una botta. Giocatori con le caratteristiche di Blin a centrocampo non ne abbiamo, ma possiamo ricercarle avendo in rosa giocatori duttili. Uno di questi è Filippo (Ranocchia n.d.r.) che non escludo possa giocare anche come play. Così come non escludo che in alcune partite potremmo addirittura fare a meno del play”.
Ore 14:52 – “Preoccupato per Blin e Verre? Verre sta già facendo una parte dell’allenamento con la squadra. L’unico infortunio di lunga durata, purtroppo, è quello di Blin. Preoccupato comunque non lo sono per niente. Abbiamo una rosa ampia e competitiva. Dobbiamo solo crescere come squadra, trovare il nostro equilibrio, ma le qualità per fare bene ci sono tutte”.
Ore 14:49 – “Approccio alla gara col Napoli? Sicuramente giochiamo con una squadra di altissimo livello che lotterà per il vertice. Noi ci stiamo preparando perché vogliamo non solo fare bella figura, ma giocarci le nostre possibilità. Possiamo farlo solo lavorando tatticamente, ovvio poi che sarà molto difficile. Turnover? Tra i ragazzi che hanno giocato sabato qualcuno ovviamente non partirà dall’inizio o magari non giocherà proprio. Recupero infortuni? Questi giorni ci serviranno per capire. Sicuramente qualcuno tornerà disponibile”.
Ore 14:48 – Inizio conferenza stampa
A due giorni dal match di Coppa Italia, che vedrà il Palermo affrontare al “Maradona” il Napoli per i Sedicesimi di finale, l’allenatore rosanero Alessio Dionisi si presenta davanti ai microfoni dei giornalisti presenti nella sala stampa del “Renzo Barbera”. Di seguito le sue dichiarazioni.
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