Responsabilità confermata per Silvana Saguto, ex presidente della sezione misure di prevenzione del tribunale di Palermo, la donna, però, avrà una pena più lieve rispetto agli 8 anni e 10 mesi di reclusione che le erano stati inflitti in appello dai giudici di Caltanissetta.
La decisione è stata presa dalla la sesta sezione penale della Cassazione, che, ha infatti dichiarato irrevocabile la sentenza di secondo grado ma solo parzialmente, modificando, invece, alcuni capi di imputazione. Mentre per altri è stata disposta la prescrizione, altre accuse nei confronti degli imputati (12 in totale nel processo) sono cadute per pronuncia di assoluzione. La Suprema Corte ha dunque disposto un appello-bis a Caltanissetta per rideterminare la pena al ribasso.