A Palermo il Congresso Nazionale degli Infermieri, Musumeci: “Vostro contributo importante durante pandemia”

Infermieri

Si è svolta a Palermo l’ultima tappa del Congresso itinerante della Federazione nazionale degli ordini delle professioni infermieristiche, proprio nella giornata internazionale dell’Infermiere che si tiene ogni anno il 12 maggio. All’evento che si è svolto al Teatro Politeama era presente anche il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, il quale ha anche parlato agli infermieri. 

È un tributo agli oltre ottanta infermieri caduti durante la pandemia, che vanno ricordati per avere dimostrato grande attaccamento al lavoro, scrupolo e responsabilità. Il governo regionale ha proceduto alla stabilizzazione di migliaia di infermieri, al reclutamento di altre migliaia con l’utilizzo delle graduatorie a tempo indeterminato. Adesso stiamo lavorando per consentire l’accesso alla formazione, visto che aumenta la richiesta di personale infermieristico nelle case di comunità, nelle strutture private”.

CRESCITA ORGANICO DELLA SANITA’ SICILIANA

Al 31 dicembre scorso sono quasi 4 mila gli infermieri assunti di ruolo nelle 18 Aziende del Servizio sanitario regionale, la maggior parte (il 30%) frutto di procedure di stabilizzazione rispetto alle quali l’assessorato della Salute ha adottato appositi atti di indirizzo per favorire l’incremento delle dotazioni organiche. Un ulteriore importante meccanismo di reclutamento, la condivisione delle graduatorie a tempo indeterminato, ha consentito la contrattualizzazione di circa 1.500 unità.

Un centinaio, inoltre, sono i professionisti ritornati in Sicilia grazie al meccanismo della mobilità extra regionale. Restano ancora da concludere presso le Asp di Palermo e Catania, infine, le “procedure di bacino” che dovrebbero consentire l’immissione in servizio di ulteriori mille unità di infermieri. Il tutto  “per raggiungere – ha aggiunto Musumeci – l’obiettivo fissato all’inizio della legislatura di potenziare la rete del Servizio sanitario regionale, di almeno cinquemila persone. La Regione ha immediatamente dato attuazione anche al reclutamento della figura dell’infermieri di famiglia (circa 700 unità in più) con un rilevante aumento del tetto di spesa del personale delle Asp”.

MUSUMECI: “GRAZIE PER IL VOSTRO CONTRIBUTO DURANTE PANDEMIA”

Sono qui – ha aggiunto ancora Musumeci – per dire grazie agli infermieri. Il loro contributo è essenziale. Noi siamo al fianco di questa categoria, come fatto negli anni passati. Sono convinto che possiamo guardare con ottimismo al futuro, perché, se il peggio è già alle nostre spalle, abbiamo solo il dovere di consolidare le presenze, di dare una prospettiva di futuro a tanti giovani, di procedere al raggiungimento di un tasso di formazione degno delle sfide che questa professione entusiasmante comporta”.

CLICCA QUI PER CONTINUARE A LEGGERE