Palermo, controlli anti-covid: Carabinieri chiudono una palestra
Militari davanti alle scuole dove sia i genitori che i ragazzi collaborano al rispetto delle regole
Continuano i controlli dei Carabinieri per il rispetto delle norme anti-covid in città imposte dal Governo per cercare di limitare il contagio da coronavirus.
In questi giorni le unità territoriali e quelle di pronto intervento sono state impiegate davanti molte scuole di Palermo, al fine di verificare che i ragazzi utilizzino correttamente le mascherine oltre che non si creino assembramenti, all’inizio ed al termine delle lezioni, davanti i plessi.
I militari hanno potuto constatare una grande collaborazione da parte dei ragazzi e dei loro genitori; anche gli insegnati e i dirigenti hanno apprezzato i servizi di prevenzione volti al rispetto delle norme anti-covid, che continueranno in città in questo periodo particolarmente delicato.
CONTROLLI IN PISCINE, PALESTRE E CENTRI SPORTIVI
Al centro dell’attenzione, oltre le scuole, ci sono le palastre, le piscine e i centri sportivi: i Carabinieri insieme ai Nas e all’Ispettorato del Lavoro hanno controllato 5 piscine, 4 centri sportivi e 106 palestre, sanzionandone una e chiudendola per cinque giorni per il mancato adeguamento alle linee guida regionali e nazionali attualmente in vigore.