Palermo, Corini: “Cagliari squadra forte, ma abbiamo le risorse per batterlo”
Consueta conferenza stampa pre-partita per l’allenatore del Palermo, Eugenio Corini. Il tecnico lombardo ha voluto aprire con il ricordo del collega Sinisa Mihajlovic, scomparso prematuramente a causa della leucemia che lo aveva colpito nel 2019:
“Sinisa è stato un grande calciatore e un grande uomo – esordisce Corini –. Negli ultimi tre anni ha affrontato la malattia ed è stato un grande esempio per tutti. Rivolgo la mia vicinanza alla famiglia”.
Poi, il tecnico del Palermo ha proseguito trattando diversi altri temi, dalla convocazione di Brunori in Nazionale al confronto di domani, domenica 18 dicembre, contro il Cagliari. Ecco un estratto delle sue parole.
Su Matteo Brunori in azzurro
“Brunori in nazionale? Siamo contenti per lui – risponde l’allenatore dei rosa –. È una soddisfazione personale ma anche per la tifoseria e la società. Questo significa che il Palermo sta tornando alla ribalta dopo che per anni ha portato tanti giocatori al Mondiale del 2006. Matteo se lo merita – prosegue Corini –, si sta confermando in questa prima parte di campionato con prestazioni e gol”.
Sul Cagliari
“Il Cagliari è una squadra forte – afferma -, abbiamo la piena consapevolezza del suo valore. Abbiamo le risorse per batterli e le metteremo in campo. Il Cagliari ha l’obiettivo di vincere essendo appena retrocessa, ma il calcio è complicato. So cosa significa allenare una squadra che deve vincere. Io e Fabio (Liverani n.d.r.) ci siamo affrontati tante volte in campo – prosegue Corini -. Il mio Palermo ha tracciato una linea, quello di Fabio un’altra, arrivando alla finale di coppa Italia. Avevamo uno stile diverso ma giocavamo nello stesso ruolo e le idee cerchiamo di rimandarle in campo.
Corini sul Palermo
Bettella? Ha un affaticamento muscolare, dobbiamo stare attenti – ammette il tecnico – e valuteremo in queste ore. C’è il rischio di non averlo e abbiamo tempo fino a domani mattina per valutarlo“.
Nedelcearu? È stato commovente – risponde -, non è stato facile, ma lì abbiamo trovato insieme le energie. Lo ringraziamo ancora per quello che ha fatto per noi”.
“Stulac? Stava cercando la partita giusta per dimostrare che giocatore è, ha fatto una prestazione ottima. Mi aspetto molto da lui – dichiara Corini -. Sicuramente domani inizierà la partita. Su Saric: stava trovando la condizione ma l’infortunio l’ha rallentato. Siamo consapevoli di quello che può dare ma con il tempo darà quanto ci aspettiamo”.
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