PISA (3-4-2-1): Semper 7; G. Bonfanti 7, Caracciolo (Cap.) 6,5, Canestrelli 6; Toure 6 (55′ N. Bonfanti 7), Marin, Piccinini 6, Beruatto 6; Tramoni 6 (71′ Hojholt 6), Leris 6,5 (71′ Calabresi 6); Moreo 6.
PALERMO (4-3-3): Desplanches 5,5; Diakité 6, 18 Nedelcearu 4,5, Nikolaou 5, Pierozzi 5,5; Saric 5 (68′ Gomes 6), 28 Blin 5,5, Ranocchia 6; Insigne 5 ((46′ Vasic 5,5), Brunori (Cap.) 6, Di Francesco 6 (68′ Henry 6).
MIGLIORI DEL PALERMO
Ranocchia 6: L’unico, insieme a Brunori. che si salva in una serata da dimenticare per la squadra di Dionisi. Dal numero 10 nasce una delle poche occasioni costruite dal Palermo. Prova ad animare la manovra dei suoi ed a inventare la giocata, ma manca il guizzo finale.
Brunori 6: Più partecipe nel gioco della squadra, più volenteroso. Semper gli nega la gioia del gol, con un intervento prodigioso, che avrebbe potuto cambiare la partita. A Cremona ci si aspetta il suo gol.
PEGGIORI DEL PALERMO
Nedelcearu 4,5: Sfortunata partita per il difensore rumeno. Prima l’autogol poco dopo l’inizio della partita, poi il brutto infortunio alla testa su uno scontro di gioco. Questa sera Nedelcearu è il simbolo di una difesa che rispecchia molto quella che i tifosi rosa hanno visto nella passata stagione.
Saric 5: Sembrava un pesce fuor d’acqua. Senza tempi di gioco che molto spesso hanno rallentato la manovra dei compagni e macchinoso con la palla ai piedi. Una squadra dove ancora i lavori sono in corso, c’è parecchio da sistemare.