Palermo, De Sanctis paga per tutti: via il direttore sportivo, Dionisi dovrebbe restare
Morgan De Sanctis sarà esonerato. Questa sarebbe la decisione finale del Palermo: via il direttore sportivo mentre il tecnico Alessio Dionisi dovrebbe restare in panchina. Insieme all’ex Salernitana lascerà il club anche Giulio Migliaccio.
De Sanctis paga per tutti, colpevole di una campagna acquisti estiva non sufficiente fino a questo momento. Escludendo gli infortuni di Gomis e Blin, i nuovi volti arrivati durante la sessione di mercato dell’estate non hanno inciso per come ci si aspettava. Due i possibili sostituti dell’ex ds della Salernitana: il primo Francesco Marroccu, ex direttore sportivo del Cagliari, reduce dall’esperienza al Verona, conclusasi nel giugno del 2023. Il secondo, invece, è Carlo Osti. Un dirigente esperto che per oltre dieci anni ha lavorato nella Sampdoria. L’unica cosa certa è che chi arriva avrà un compito arduo, ovvero quello di rinforza una rosa che fino a questo momento è risultata poco competitiva. A dirlo sono i numeri: 24 punti in 20 partite, sono troppo pochi per una squadra che a inizio stagione aveva come obiettivo i primi posti della classifica di Serie B.
Dionisi salvo per adesso
La fiducia ad Alessio Dionisi dovrebbe essere rinnovata anche se fino all’ultimo tutto può cambiare. La filosofia del City Group è quella di esonerare un allenatore solo in situazioni di emergenza, ma la società sarebbe convinta nel proseguire il percorso in campionato con l’ex allenatore del Sassuolo, scelto in estate per rilanciare le ambizioni del Palermo. I profili valutati nel caso di cambio di guida tecnica non hanno convinto il club: da Ballardini a Iachini, passando per Pirlo, Mazzarri e Aquilani.
Ultime ore di riflessione, poi da domani (sabato 4 gennaio) si torna in campo per preparare la partita con il Modena in programma domenica 12 alle ore 15 allo stadio Renzo Barbera. Se si vuole continuare a lottare per l’obiettivo minimo, entrare nei play off, non sono più ammessi errori dalla squadra rosanero già a partire dalla prossima partita.