Palermo, De Sanctis sul mercato: “Migliorare in fisicità e qualità. Vi dico il futuro di Brunori e Segre”
Il neo direttore sportivo del Palermo, Morgan De Sanctis, ha parlato in conferenza stampa di quali saranno le possibili mosse del club sul mercato: “Sento la responsabilità e l’orgoglio di far parte dell’area sportiva di questo club- ha dichiarato il dirigente -. Spero di soddisfare e mantenere un livello che nel Palermo c’è sempre stato. La base della squadra è buona ma sarà sicuramente migliorata – ha ammesso l’ex Direttore Sportivo della Salernitana -. Abbiamo chiari gli obiettivi e le posizioni su cui dobbiamo lavorare. Siamo convinti che nei giusti tempi possano incastrarsi tutti i tasselli che vanno centrati per migliorare l’attuale organico”.
“Nel mercato – ha proseguito De Sanctis – ci vuole il giusto mix. Da un lato serve esperienza, utile a gestire un fattore ambientale particolare. Giocare a Palermo non è come giocare in altre piazze, le aspettative della tifoseria sono giustamente alte. Dall’altra parte serve anche la gioventù: mi piacerebbe arrivassero giovani che possano sentirsi importanti e già a livello di chi ha maggiore esperienza”.
Il nuovo DS ha poi risposto alle domande sul futuro di Segre: “È un giocatore che suda la maglia e dà sempre tutto. Il rinnovo di contratto è questione di dettagli, speriamo di annunciarlo presto. Brunori? Sgombro qualsiasi dubbio: fa parte del progetto tecnico del Palermo 2024-25. Nessun dubbio su questo”.
Sulla prossima squadra ha aggiunto: “Abbiamo intenzione di intervenire su tutti i ruoli. Quello che posso dirvi è che per quanto riguarda centrocampo ed attacco idealmente il nostro mercato dovrà consegnare 7 giocatori per reparto, per poter consentire al mister di attuare le sue varianti tattiche. Proveremo a farlo il prima possibile, lo abbiamo promesso al mister. Budget? Non ho un budget che mi condiziona – ha asserito De Sanctis -. Mi condiziona il fatto di consegnare una rosa valida. Non cercheremo di convincere nessuno a venire a Palermo. Teniamo particolarmente al fatto che ci sia consapevolezza dell’opportunità che rappresenta Palermo per un calciatore“.
Capitolo cessioni
“In uscita non abbiamo grossi lavori da fare – ha affermato De Sanctis -, anche se alcuni calciatori è vero che andranno via, perché non sono in grado di garantire qualcosa in più del sesto posto raggiunto lo scorso anno. Su alcuni di loro ci sono tante richieste, in questo momento si stanno prendendo del tempo per riflettere. Corona? Ci sono arrivate tante richieste anche per lui. Continueremo a ragionarci e a puntarci in ottica futura, se andrà via lo farà per crescere”.
Questione portiere: “Rispetto tutti i calciatori della nostra rosa. Pigliacelli? Ho trovato un ragazzo che ha chiarissima la sua situazione. Mi ha illustrato qual é stato il suo percorso al Palermo. Mi è piaciuto molto il discorso fatto dal suo agente. Chiunque dà rispetto avrà da noi rispetto. Nessuno vuole mandare via nessuno, se cambieremo lo faremo solo quando avremo le giuste garanzie. Desplanches? Ho un’ottima considerazione di lui- ha affermato De Sanctis -. Nella dinamica di un cambiamento faremo delle scelte ponderate per avere tre-quattro portieri che possano garantire equilibrio nel reparto. Poi il mister deciderà chi schierare in base a quanto faranno vedere di settimana in settimana, così come avviene per tutti gli altri ruoli”.
Ancora mercato e processo di crescita
“Voi tutti siete testimoni del processo di crescita che la squadra ha avuto negli ultimi due anni – ha spiegato il DS -. Il Direttore Gardini mi ha trasferito profonda responsabilità, orgoglio e passione. La tradizione e la storia del Palermo ci aiuteranno a far capire ai giocatori, e a tutti quanti, che dobbiamo rimettere il Palermo dove merita di stare”.
“Idealmente – ha proseguito – ci piacerebbe migliorare la rosa con giocatori che conoscano bene il campionato italiano. Arriveranno sicuramente giocatori dalla Serie A, così come qualcuno anche dalla B. Dobbiamo avere pazienza, perché stiamo provando a portare qui giocatori dall’estero e non escludo, anzi, confermo che arriveranno calciatori di categoria superiore. Sul mercato c’è da migliorare in qualità e fisicità: c’è bisogno di più forza, di maggiore velocità. Ci vorrà una rosa lunga. Va tenuto presente, a riguardo, che ci sono però delle regole da rispettare riguardo agli under“.
“Mancuso? Non rientra nei nostri piani – ha risposto in maniera netta De Sanctis -. Lucioni e Di Mariano? Rientrano nel progetto, perché loro stessi mi hanno espresso la voglia di rimanere, ma con una riserva: devono dimostrare di avere la giusta voglia, come hanno fatto finora”.
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