Palermo, Dionisi: “Ho visto la squadra giusta, vogliamo vincere rispettando l’avversario”
L’allenatore del Palermo, Alessio Dionisi, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro la Juve Stabia, con dichiarazioni che hanno evidenziato un clima positivo e una visione chiara per il futuro. Ecco i punti principali emersi dalle sue parole.
La squadra e la strada giusta
Dionisi ha esordito con ottimismo, sottolineando il progresso della squadra: “Ho visto la squadra giusta. Sono positivo, so che a volte lo sono stato e poi non è andata, ma penso che siamo sulla strada giusta. Non voglio più raccontare cose che vedo solo io, però, ci vorranno i fatti. La squadra mi sta piacendo, ma mi e ci deve piacere domani. Vogliamo vincere in casa rispettando chi affrontiamo”. La fiducia nei giocatori è alta, ma l’allenatore sa che solo i risultati concreti potranno confermare il buon lavoro finora svolto.
Fedele alla sua filosofia
Dionisi ha parlato anche di alcuni singoli, tra cui Federico Di Francesco, che sta impressionando per la sua versatilità: “Fede è tra i giocatori offensivi più duttili che abbiamo. Può fare tante cose: non lo vedo centrocampista, ma seconda punta o esterno sì. Ovviamente più lo allontano dalla porta, peggio è per lui, ma è molto duttile”. Una dichiarazione che lascia intendere come l’allenatore stia cercando soluzioni tattiche per massimizzare le qualità dei suoi uomini.
Il ballottaggio tra i portieri
Uno dei temi più discussi riguarda il ruolo del portiere. Con il rientro di Sirigu e la conferma di Desplanches, Dionisi ha dichiarato: “Abbiamo recuperato Seba e ‘ritrovato’ Salvatore. Ad oggi posso scegliere tra due, è importante. Non sarà una decisione definitiva, in testa lo so già, senza nulla togliere all’altro”. Una situazione che indica una certa incertezza sulla formazione, ma che allo stesso tempo riflette la competitività all’interno del gruppo.
Mercato, la squadra è completa
Sebbene il mercato continui a tenere banco, Dionisi si è mostrato prudente: “Mi aspetto che dentro la squadra non arrivi nulla di quello che si scrive fuori, dato che è un periodo bollente pieno anche di cose non vere. Io vedo una squadra dall’atteggiamento giusto, poi se arriverà qualcuno bene, ma non torno indietro su quanto detto: abbiamo dovuto rivedere alcune cose, ma la squadra è attrezzata”. L’allenatore ha ribadito che l’aspetto più importante rimane il gruppo e che nessuna porta è chiusa a nuovi arrivi.
Difesa a tre o a quattro?
Un altro tema tattico riguarda la difesa. Dionisi ha confermato che il modulo a tre è stato scelto in base alle caratteristiche dei giocatori e degli avversari: “Per me la cosa importante è mettere i giocatori qualitativi nelle condizioni migliori. La scelta contro il Modena è stata fatta in funzione di questo e si continuerà in questa direzione. Abbiamo cambiato dall’inizio, non escludo che in futuro torneremo a difendere a quattro. Dipende non solo dal mercato, ma soprattutto dalle caratteristiche di giocatori e avversari”. Un approccio che mostra la sua flessibilità tattica e la capacità di adattarsi alle esigenze della squadra e della partita.
La continuità è la chiave
Con due vittorie consecutive alle spalle, Dionisi ha posto l’accento sull’importanza di mantenere la continuità: “Sto vedendo bene la squadra, ve l’avevo detto la settimana scorsa e ve lo confermo. Mi è piaciuta. Non trascura niente, poi c’è quel qualcosa di inconsapevole che ti fa fare di più, e lo dobbiamo mettere in campo domani”. La continuità di rendimento è vista come fondamentale, e l’allenatore ha ribadito che chi si allena bene durante la settimana ha più chance di essere titolare.
Blin e la mentalità giusta
Una delle notizie più positive per Dionisi è il rientro di Blin, che, a detta del tecnico, è stato fondamentale nelle ultime stagioni: “E’ la notizia più bella di questa settimana. È un ragazzo stra-positivo, è importante nel gruppo, ma non solo. Nelle ultime stagioni è quello che ha giocato a più alti livelli, domani sarà a disposizione, non dall’inizio chiaramente. È motivato e pronto”. Un recupero che può dare ulteriore qualità e stabilità alla squadra.
Juve Stabia e carico mentale
Dionisi ha anche parlato dell’aspetto mentale, sottolineando la difficoltà della partita contro la Juve Stabia: “Dobbiamo convivere col fatto che noi abbiamo tutto da perdere. Loro hanno più punti di noi, e a livello emotivo il carico è nostro, ma dobbiamo esserne all’altezza”. L’allenatore ha ribadito l’importanza di ripartire dal secondo tempo della partita precedente, dove la squadra ha mostrato equilibrio e reattività.
Lund e le alternative
Infine, Dionisi ha parlato anche di Lund, un giocatore che sta trovando sempre più spazio: “Lund è sempre stato un ragazzo positivo e utile a questa squadra, più impiegato in quest’ultimo periodo per le garanzie che ha dato e le scelte che ha dato. Potrebbe trovare continuità ma ci sono altri giocatori, lui può giocare anche a sinistra”. Una valutazione che dimostra come l’allenatore stia cercando di valorizzare ogni giocatore, mantenendo un alto livello di competitività interna.
Conclusione
Con la sfida contro la Juve Stabia alle porte, Dionisi ha dimostrato di avere la situazione sotto controllo, con una squadra in crescita e un gruppo pronto a rispondere alle sfide che arriveranno. La chiave del successo, secondo l’allenatore, sta nella continuità, nell’impegno e nell’adattamento alle diverse situazioni che il campionato presenterà.