Si è accasciato per un malore poco prima di andare a lavoro e iniziare il turno. È morto così Domenico Bruno, 50 anni, dipendente Amat. L’uomo lascia due figli e la moglie.
A stroncare Domenico, conosciuto ai più come ‘Mimmo’, sarebbe stato un arresto cardiaco. Al vaglio gli accertamenti. Il 50enne è descritto da tutti come un esemplare lavoratore (lavorava all’interno dell’officina dell’azienda) e padre di famiglia. La sua morte improvvisa lascia un profondo senso di vuoto in familiari e conoscenti. Sotto shock i colleghi.