Palermo, nelle discoteche come allo stadio: tornelli, biglietti nominativi e videocamere

Nelle discoteche entrerà soltanto chi è tracciabile, e sono previste limitazioni agli orari, sanzioni più severe e maggiore sorveglianza

violenza sessuale

Il comitato per l’ordine e la sicurezza della Prefettura dovrà stabilire la concreta applicazione di un documento studiato dal comune di Palermo che mira a calmierare gli eccessi e gli effetti della movida notturna, soprattutto alla luce degli ultimi violenti episodi nelle discoteche. Si tratta di una decina di emendamenti che prevedono limitazioni agli orari, sanzioni più severe e sorveglianza. Per quanto riguarda in particolare le discoteche, c’è una novità che il Comune vuole introdurre per quanto riguarda l’ingresso nei locali. Nel documento sono previsti biglietti nominativi e metodi di tracciamento per identificare chi c’è sulle piste da ballo. In pratica ricalcherebbe il modello già adoperato per gli stadi, dove si passano i  e ogni spettatore ha un nome ed un cognome associato al posto che occupa.

Previsti sistemi di videosorveglianza in numero adeguato

Inoltre nel documento,  per i titolari di discoteche e locali con licenza di categoria C, quindi intrattenimento occasionale di ristoranti e pub, c’è anche l’obbligo ad avere sistemi di videosorveglianza in numero adeguato. Insomma si vuole mettere un argine alle risse e alle violente aggressioni del fine settimana degli ultimi tempi, che non hanno risparmiato nessuna zona della città. Nel documento sono comprese anche limitazioni per le emissioni acustiche e disturbo della quiete pubblica. In quest’ottica nel centro storico è vietato l’insediamento di nuovi locali di pubblico spettacolo dove c’è  l’accompagnamento musicale.