Palermo, i divieti di balneazione da maggio a ottobre. Le aree coinvolte

L’ordinanza sindacale, firmata il 28 aprile, elenca le aree coinvolte dal divieto di balneazione per inquinamento o per salvaguardare la sicurezza dei bagnanti

mare palermo

Tra stretta del primo fine settimana di maggio ed appelli talvolta inascoltati, nel frattempo giunge in sordina la nuova ordinanza del sindaco di Palermo Leoluca Orlando relativa al divieto di balneazione lungo la costa palermitana. Un provvedimento, valido dal 1° maggio al 31 ottobre 2021, che scaturisce sulla scorta della relazione del servizio igiene e sanità dello stesso comune palermitano e che si rende necessario per tutelare la salute pubblica.

Inquinamento e sicurezza, le cause del divieto

Un atto che colpisce dunque il periodo balneare, da maggio ad ottobre, e necessario – secondo Palazzo delle Aquile – per la persistente condizione di inquinamento e per ragioni di sicurezza.

I tratti di mare non balneabili per inquinamento

Secondo quanto espresso dal dirigente dell’area sviluppo economico del Comune di Palermo nella relazione trasmessa al primo cittadino, le aree interessate al divieto per inquinamento sono:

spiaggia di Vergine Maria, per un tratto di 400 metri;
via Barcarello, per un tratto di 250 metri;
Mondello, per un tratto di 300 metri, precisamente dalla fine di piazza Mondello fino a via Piano di Gallo;
dalla fine del porto di Sant’Erasmo all’inizio del porto Bandita, per un tratto di 3700 metri inclusa l’area di via Messina Marine 328;
dalla fine del porto Bandita al Lido Olimpo, per un tratto di 2500 metri, in zona Acqua dei Corsari;
Lido Olimpo, per un tratto di 760 metri, al confine con il territorio di Ficarazzi.

I tratti di mare non balneabili per altri motivi

Oltre la tutela della salute pubblica, tra gli altri motivi rientrano le aree non sufficientemente salvaguardate in chiave di sicurezza. Tra queste compaiono:

porticciolo di Sferracavallo (700 metri di tratto);
porto Fossa del Gallo (250 metri);
porto di Mondello (200 metri);
porto dell’Addaura (500 metri);
porto Bandita (200 metri).

Subisce l’inibizione tutta l’area circoscritta dal porto Vergine Maria al porto di Sant’Erasmo, ivi compreso il porto di Palermo.

Dove verificare i tratti balneabili

I tratti di mare balneabili sono reperibili anche sul sito www.portaleacque.salute.gov.it del Ministero della Salute.