Palermo e la lotta contro la malamovida, assunti 30 nuovi vigili urbani
Le assunzioni, tra fine anno e inizio 2024, avverranno attraverso le graduatorie esistenti dei corpi di polizia locale di altri Comuni
Trenta nuovi vigili urbani in arrivo a Palermo. La delibera approvata dalla giunta presieduta dal sindaco Roberto Lagalla ha dato il via alle assunzioni con un contratto a tempo determinato per un anno. Le risorse arrivano dal ministero degli Interni, che ha stanziato un milione e 240 mila euro, e finanziano un progetto che coinvolge la Prefettura e le Associazioni volontari d’Arma presenti sul territorio.
I nuovi vigili urbani verranno utilizzati per il contrasto alla cosiddetta malamovida e non solo. Saranno a presidio nei parchi pubblici, nel centro storico, nelle zone marinare, negli eventi di carattere sportivo, religioso, sociale o culturale.
Trenta nuovi vigili urbani in arrivo a Palermo
Le assunzioni, tra fine anno e inizio 2024, avverranno attraverso le graduatorie esistenti dei corpi di polizia locale di altri Comuni.
“I trenta nuovi agenti e il personale messo a disposizione dalle Associazioni d’Arma consentiranno una più efficace ed efficiente gestione dei servizi resi al cittadino, implementando la reale percezione di vicinanza dell’Amministrazione comunale alle esigenze della comunità troppo spesso trascurate sia sul piano della sicurezza e del decoro urbano – ha dichiarato il sindaco Lagalla-. I nuovi agenti consentiranno di ottenere un più capillare controllo del territorio sul piano della viabilità, della sicurezza urbana, della vigilanza commerciale, edilizia e ambientale, della polizia urbana e degli accertamenti anagrafici”.
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