Iachini, l'allenatore dei record: "Io sulla panchina del Palermo? Verrei di corsa"

L’ennesima umiliante prestazione del Palermo, sconfitto ieri in casa dal Cittadella, ha messo sul banco degli imputati Eugenio Corini. Le dimissioni del tecnico di Bagnolo Mella sono state invocate a gran voce dal pubblico rosanero, che ieri ha contestato duramente l’allenatore, additato come principale responsabile dell’andamento negativo della squadra registratosi nelle ultime settimane, ma soprattutto reo, a detta della stessa tifoseria, di non essere ancora riuscito a dare un gioco alla squadra. Dal canto suo Corini non mostra segnali di cedimento, ma anche la società, per la prima volta, sembrerebbe riflettere su un suo possibile esonero.

Tra i nomi papabili per una sua eventuale sostituzione è uscito anche quello di Beppe Iachini, già protagonista sulla panchina rosanero nella stagione 2013-14 culminata con la promozione in Serie A.

Ai microfoni di “Quotidiano Palermo” il tecnico si è così espresso circa un suo eventuale ritorno:

“Non ho avuto contatti con il Palermo – ha ammesso Iachini -, ma so che girano voci su un mio possibile ritorno. Al momento sono in contatto anche con un paio di club di serie A. Rifletterò un paio di giorni prima di accettare, perché se si dovesse concretizzare l’ipotesi Palermo verrei di corsa. Sono al corrente della contestazione dei tifosi verso Corini, ma non credo che la società decida di mandarlo via”.

I numeri di Iachini nella stagione dei record

Un campionato da record, quello vissuto nel 2014, chiuso con 86 punti (primato assoluto in Serie B n.d.r.). Tra gli altri risultati storici ottenuti da quella squadra ci sono anche il maggior numero di vittorie (25), il maggior numero di vittorie in casa (12), il maggior numero di vittorie in trasferta (13), il minor numero di sconfitte (6), il secondo miglior attacco (62 gol fatti contro i 65 del Modena), la miglior difesa (28 gol subiti) e la miglior differenza reti (+34).