Due stagioni vissute all’ombra di Monte Pellegrino per Alberto Pomini, da poco svincolatosi dalla Spal. L’ex portiere del Palermo, in questi giorni in vacanza nel capoluogo siciliano, studia da Direttore Sportivo, ma si dice pronto a tornare in campo se arrivasse un’offerta irrinunciabile. Di seguito un estratto delle parole rilasciate ai microfoni di TMW.
“Se a 42 anni ho ancora voglia di giocare? Se capitasse l’opportunità, si – confessa Pomini -. Con la SPAL è stata una stagione negativa, però sono riuscito a giocare qualche partita e mi sono tolto qualche soddisfazione. Le partite che ho giocato mi hanno dato la convinzione di poter dire ancora la mia. Futuro da Direttore Sportivo? Ho preso il patentino Uefa B da allenatore e sono direttore sportivo – risponde -, mi manca soltanto quello per guidare l’autobus (sorride, ndr). In questi anni ho approfittato per aggiornarmi – dice Pomini -. Ho ancora voglia di giocare, però vediamo. In che ruolo mi vedo in futuro? 60% direttore sportivo, 40% allenatore dei portieri”.
Riguardo al Palermo afferma: “Sta nascendo una bella squadra, che può puntare ai playoff. E magari qualcos’altro. Terminare la carriera da calciatore a Sassuolo o a Palermo? A Sassuolo potrebbe esserci un dopo calcio, chissà – risponde -. Anche se non se n’è parlato. Però Palermo si, tornare in rosanero per quello che mi ha lasciato la città e l’ambiente, sarebbe la chiusura perfetta”.
Fonte Immagine: Transfermarkt
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