L’ex centravanti del Palermo, Stephen Makinwa, è stato intervistato dal quotidiano “La Repubblica”. Il nigeriano, oggi procuratore sportivo, ha parlato del suo passato in rosanero e dell’obiettivo futuro di portare in Sicilia qualche giovane talento della sua terra. Di seguito un estratto delle dichiarazioni rilasciate.
“Cosa penso di Corini? Eugenio aveva un’intelligenza superiore – risponde Makinwa -, disegnava calcio. Per un attaccante, come me, giocare con lui era molto più facile. Il Palermo deve tornare in serie A – esclama -. Ricordo, come fosse ieri, lo stadio pieno. Il Palermo merita la serie A, e Corini è l’uomo giusto per portarlo dove merita. È molto amato dai tifosi e conosce bene la città. Il City Group – prosegue l’ex centravanti – ha grandi ambizioni e credo che allestirà una squadra fortissima. La squadra va rinforzata, ma le premesse sono più che buone”.
“Oggi faccio il procuratore – afferma Makinwa -. Il mio progetto? Voglio lanciare i giovani talenti nigeriani e dare a questi ragazzi una possibilità. In Africa, purtroppo, ci sono tanti bravi calciatori che non hanno la possibilità di mostrare le proprie qualità, perché vivono in condizioni difficili. Voglio lanciarli e di conseguenza dargli modo di aiutare anche le proprie famiglie”.
“Quando tornerò in Sicilia? Spero presto – risponde -. Anzi, prometto che il prossimo anno verrò a vedere una partita del Palermo dal vivo. Corini e Rinaudo erano miei ex compagni di squadra e li verrò a trovare volentieri. Sarà una bella rimpatriata – dice Makinwa – ricordando quegli anni e le soddisfazioni che ci siamo tolti con la maglia rosanero. E magari, chissà, un giorno porterò qualche astro nascente del calcio nigeriano al Palermo che, sono certo, per quel tempo sarà tornato in serie A”.
Fonte Immagine: Corriere dello Sport
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