Notoriamente uno dei mesi più freddi dell’anno, ai siciliani febbraio ha voluto regalare qualche giorno di primavera anticipata. A Palermo, ad esempio, sole, cielo terso e aria tiepida quanto basta, hanno fatto sì che la splendida Mondello, la regina delle borgate marinare palermitane si riempisse di tanta gente. La voglia di una boccata d’aria al di fuori delle quattro mura domestiche ha vinto sul timore dei contagi da covid 19, anche se, quando ancora vige la zona arancione, il rischio assembramenti resta molto alto. “Le persone sulla spiaggia mantengono la distanza di sicurezza? Troppi capannelli di persone prive di mascherina e nessuno che interviene!”.
Questo il tenore dei commenti sui social, dove ci si divide tra tolleranti e intransigenti, con questi ultimi per lo più rappresentati dalle categorie dei commercianti. A farli tremare il timore che, con la zona gialla alle porte, la situazione possa degenerare in una nuova recrudescenza dei contagi, tale da vanificare tutte le misure adottate nelle ultime settimane.
Ma a mettere tutti d’accordo sembra che ci penserà l’inverno, francamente ritenuto troppo presto in fase di smobilitazione. Già da domani sera, infatti, banchi nuvolosi e correnti fredde faranno il loro ingresso in città. E se le temperature nel corso della settimana prossima si abbasseranno, ma non in maniera eclatante, sarà per San Valentino che a Palermo avverrà un vero e proprio stravolgimento climatico. Basti pensare che dai 26 gradi di oggi, tra il 13, 14 e 15 febbraio si toccherà una media di 6 gradi di giorno e di -1 grado di notte. Una mini era glaciale proprio nel periodo dedicato agli innamorati, che con l’entrante zona gialla, per il conforto dei ristoratori, pregustavano una bella serata al lume di candela.