Dopo quattro anni, i giardini del Palazzo Orleans, a Palermo, riaprono al pubblico. Conclusosi con un accordo, nell’agosto scorso, il contenzioso con la ditta Lauricella, si è infatti tenuta questa mattina la cerimonia di riapertura. A svelare la targa d’ingresso è stato il presidente della Regione siciliana Nello Musumeci.
“È stata una fatica, c’era una sorta di pregiudizio – ha dichiarato quest’ultimo -. E invece noi abbiamo lavorato perché questa vicenda finalmente potesse avere un esito positivo. Oggi, quindi, apriamo le porte alla speranza oltre ad avere aperto le porte ai visitatori“.
I tre ettari e mezzo di patrimonio faunistico e vegetale del parco d’Orléans sono, dunque, adesso fruibili in tutta la loro bellezza. Presenti, tra l’altro, diversi ficus macrophylla e 350 esemplari di 70 specie animali diverse, oltre a pesci e tartarughe.
Il parco è aperto, con ingresso libero, dal martedì al sabato dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 19. La domenica l’apertura è invece dalle 10 alle 13.
Ad avere il compito e la responsabilità di gestire questa ricchezza nel cuore di Palermo è l’Istituto sperimentale zootecnico per la Sicilia, grazie ad una convenzione con la Presidenza della Regione Siciliana siglata l’anno scorso. L’Istituto già da anni provvede all’alimentazione, alla cura e all’allevamento della fauna ospitata.
Per la cura del verde, la pulizia dei viali e delle pertinenze, l’Istituto zootecnico si avvale del personale messo a disposizione dai dipartimenti regionali dello Sviluppo rurale e dell’Agricoltura.