Palermo, hashish nascosta all’interno di un pozzetto: padre e figlio arrestati a Ballarò
Hashish nascosta in un contenitore di vetro sotto un pozzetto, ma padre e figlio vengono tempestivamente bloccati. I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Palermo Piazza Verdi nell’ambito di un’attività finalizzata alla prevenzione e repressione della produzione, traffico e detenzione illecita di sostanze stupefacenti, nel quartiere Ballarò hanno arrestato due palermitani di 48 e 18 anni, già noti alle forze di polizia per spaccio di droga.
Gli odierni indagati, sono stati osservati dai militari che, hanno visto i due uomini uscire dalla propria abitazione ubicata nelle immediate vicinanze di un istituto di formazione frequentato da molti ragazzi, con in mano un contenitore in vetro contenente a sua volta, un sacchetto in plastica.
Appena fuori dall’abitazione, i due familiari si sono avvicinati ad una pianta in vaso e, dopo averla leggermente spostata, hanno alzato il coperchio in plastica di un pozzetto di ispezione delle fibre ottiche e deposto all’intero il contenitore in vetro.
Il tempestivo intervento dei Carabinieri che, non hanno perso di vista il 48 enne ed il 18enne, ha consentito il rinvenimento di 240 grammi di hashish già suddivisa in dosi e pronta per la vendita al dettaglio nonché un bilancino di precisione.
A casa trovato altro materiale per il confezionamento
La perquisizione estesa anche al domicilio degli indagati, ha reso possibile anche il ritrovamento di altro materiale vario per il confezionamento. Il Giudice per le Indagini Preliminari di Palermo, a seguito dell’udienza, ha convalidato l’arresto e disposto per il 48enne gli arresti domiciliari e per il 18enne la misura dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
La droga sequestrata è stata trasmessa al Laboratorio di Analisi delle Sostanze Stupefacenti del Comando Provinciale di Palermo per gli accertamenti di rito.