Palermo, i dolci “buoni” di AISLA in via Ruggero Settimo

Il legame della onlus con la città si rinnova anche quest’anno. Appuntamento domenica 10 aprile

Gli accessori di Colori del Sole e i vini della Tenuta Cuffaro

AISLA, l’Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica, torna – dopo due anni di fermo “forzato” a causa della pandemia- con un evento pubblico.
L’ occasione è l’ormai imminente festività pasquale.
A Palermo, domenica 10 aprile, l’AISLA incontrerà la gente, all’altezza del civico 26 di via Ruggero Settimo.
Un gazebo sarà allestito dalle 11:00 alle 20:00.
Grazie al grande lavoro dei volontari della sezione palermitana dell’associazione, sarà possibile scegliere il proprio dolce per la tavola delle feste.
Colombe e colombine, classiche o gourmet, insieme ai profumi della tradizione, con l’arancia candida, la glassa, i granelli di zucchero e le mandorle intere.

NON SOLO DOLCI

Con un piccolo contributo, sarà possibile acquistare i dolci in vendita: un modo per supportare l’associazione nella realizzazione di progetti e iniziative.
Quale occasione migliore della Pasqua per gustare, o regalare, una tradizionale colomba?
Non è tutto.
Al gazebo ci saranno, infatti, anche i bellissimi accessori che Colori del Sole ha donato alla onlus.
L’azienda di Carini , attiva nel settore artigianale, ha sposato l’idea della Pasqua solidale: al banchetto di AISLA Palermo Onlus, ci saranno teli da mare, tovaglie da tavola, quadri e tanti altri oggetti omaggiati per l’occasione.
Pezzi unici realizzati a mano in Sicilia, stampe artigianali su telai con pigmenti ecologici a base d’acqua e creazioni irripetibili.
Non mancheranno i vini di alta qualità, offerti dalla Tenuta Cuffaro.
Anche gli allievi della Scuola professionale del C.I.R.S. contribuiranno a “ingolosire” l’iniziativa.
Al banchetto solidale si potranno infatti degustare i dolci che la scuola di formazione e lo chef Piero Pepe doneranno a tutti coloro che contribuiranno a sostenere l’associazione.

UNA MALATTIA CHE COLPISCE LE PERSONE ADULTE 

La Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA) è una grave patologia dei motoneuroni, ovvero le cellule nervose di cervello e midollo spinale che trasmettono i comandi per il movimento ai muscoli.
In sintesi, i motoneuroni muoiono prima del tempo, provocando alla persona colpita un progressivo indebolimento muscolare e conducendola alla paralisi.
Generalmente, la SLA colpisce persone adulte, di entrambi i sessi, in un‘età compresa tra i quaranta e i settanta anni. In Italia oggi si contano circa complessivamente cinquemila malati.
Ogni giorno si manifestano in media tre nuovi casi di SLA.
Non esiste ancora una guarigione dalla malattia, le cui cause sono ad oggi sconosciute.
Tuttavia, è possibile aiutare i pazienti e i familiari ad affrontarla.

L’ IMPEGNO DELL’ AISLA

Dal 1983, anno della sua costituzione, la onlus è un punto di riferimento per i soggetti affetti da sclerosi laterale amiotrofica.
La sede nazionale è a Milano ma l’associazione vanta una rete territoriale molto articolata, con sezioni in varie regioni italiane che interloquiscono con le istituzioni pubbliche.
Tra le varie attività, c’è la promozione di gruppi di incontro periodici e auto mutuo aiuto.
L’ AISLA persegue esclusivamente finalità di utilità e solidarietà sociale con attività che riguardano l’ assistenza sanitaria, sociale e socio-sanitaria, la formazione e la ricerca scientifica.