Palermo, torna “iDesign” nel segno della rinascita culturale

La rassegna si terrà tra i luoghi più iconici della città e le botteghe del centro storico, tra il 14 e il 23 ottobre

iDesign

iDesign” taglia il traguardo della decima edizione. 
La più longeva settimana del design del Sud Italia, diretta da Daniela Brignone, si terrà a Palermo dal 14 al 23 ottobre, nei luoghi iconici della città. 
Una rassegna “sparsa” tra i Cantieri Culturali alla Zisa e l’Accademia di Belle Arti, la Galleria regionale di Palazzo Abatellis e Palazzo Drago Ajroldi di Santacolomba. 
Ma anche tra il Museo d’Arte Contemporanea della Sicilia “Riso”, il Museo Archeologico regionale “Antonino Salinas”  e il Museo Internazionale delle Marionette “Antonio Pasqualino”. 
Siti splendidi che ospiteranno un ricco programma di eventi tra mostre, installazioni, dibattiti e workshops
“Re-thinking design, re-inventing the future” è il tema del 2022, che si collega al concetto di evoluzione creatrice. 
Ma anche a quello di ri-evoluzione, che rimanda a un mutamento incessante. 
Una trasformazione del pensiero, del modo di creare e della vita che nasce dall’interiorità e che determina una capacità di auto-generare percorsi creativi. 

UNA MOSTRA DEDICATA AD EMANUELE NICOSIA 

Il conto alla rovescia per l’inaugurazione di “iDesign” è già partito.
Il luogo scelto è l’antica Villa Tempu, in viale Regione Siciliana Nord Ovest 6855, dove, il 13 ottobre alle 19:00, si terrà un’ anticipazione della rassegna.
Proprio in occasione dell’inaugurazione, la manifestazione prenderà ufficialmente il via.
Al contempo, durante la serata si celebrerà con una mostra la figura di Emanuele Nicosia, celebre protagonista del design originario di Militello in Val di Catania, scomparso prematuramente nel 2016.
“Emanuele Nicosia. Il car designer siciliano nel cuore e dall’animo cosmopolita” è il titolo dell’esposizione che ne celebra il genio creativo, a cura di Pietro Camardella e Federico Signorelli. 

LE PAROLE DI DANIELA BRIGNONE 

Respiro internazionale e sguardo rivolto al futuro. 
Questi i tratti salienti della decima edizione di “iDesign” che, come spiega la curatrice Daniela Brignone, si presenta al pubblico con l’ambizione di entrare nel novero degli appuntamenti culturali più autorevoli e di riferimento nel mondo dell’arte e del design italiano nello scenario internazionale. 
“Un obiettivo – afferma – al quale possiamo ambire grazie all’appoggio dei partners che ci hanno sempre accompagnato nel percorso di crescita”. 
“E grazie anche a coloro che – aggiunge – a partire da quest’anno, hanno iniziato a credere in un progetto che, edizione dopo edizione, diventa sempre più importante”. 
Sia in termini numerici che, soprattutto, sotto il profilo della qualità e dell’importanza degli interventi.
“Un’identità originale nata tra le meravigliose vie e palazzi di Palermo – conclude –  e che oggi, senza timori, si affaccia al mondo intero nella fortissima convinzione che la cultura, l’arte e il design siano la spinta per la crescita di ognuno di noi”. 

IL CENTRO STORICO DIVENTA PROTAGONISTA 

L’edizione 2022 preannuncia un punto di svolta importante per “iDesign” e per la città di Palermo.
Oltre alle strutture museali e alle sedi espositive, saranno le botteghe nel centro storico cittadino  ad ospitare le iniziative e ad accogliere un pubblico eterogeneo per invitare a riflettere sui modi di vedere e di vivere che ricercano nuovi materiali e nuovi procedimenti che il design costantemente reinventa, modificando con la riflessione e con il passare del tempo la percezione di un oggetto e la capacità di ampliarlo e modificarlo all’infinito. 
Non a caso, “iDesign” si propone di continuare a rappresentare quel percorso di ricerca che racconta come il design, nell’intreccio con la cultura, le tradizioni, gli abitanti di Palermo e della Sicilia, possa incidere sulla trasformazione della società, assumendo il ruolo di motore dello sviluppo economico per tutti. 
Il tempo passa, ma la rassegna continua dunque a mantenere fede ai principi ispiratori fondanti con la quale prese il via dieci anni fa. 

LE OSSERVAZIONI DI ALBERTO SAMONÀ

Patrocinata dal Comune di Palermo e dall’assessorato alla Cultura, “iDesign” è realizzata grazie al contributo di Auto System e dell’assessorato dei Beni culturali della Regione Siciliana.  
“La decima edizione che abbiamo voluto sposare – spiega l’assessore, titolare dei Beni culturali e dell’Identità siciliana Alberto Samonà – ci consegna spunti di riflessione molto interessanti sul concetto dell’auto-generazione”.
“Non più e solo l’arte con i suoi luoghi, i rituali, le iniziative, le tante declinazioni della bellezza e della creatività -sottolinea –  ma il design come processo di rivisitazione della persona e di evoluzione, esteriore e interiore”. 

UN PROGETTO CORALE 

La grande partecipazione di partners privati e di musei ha portato alla definizione di un progetto corale che ha contribuito ad arricchire con importanti eventi la manifestazione.
Un’occasione per ribadire il felice connubio che può esistere tra soggetti istituzionali e privati e la possibilità, anche grazie al design, di un’autentica rinascita culturale di Palermo, dopo anni asfittici.