Palermo, il ritorno di Miccoli al Barbera: “Senza parole, grazie di cuore”
Una domenica agrodolce per i tifosi del Palermo che sul campo hanno assistito alla sconfitta con il Cittadella, ma che sugli spalti hanno dato il loro bentornato allo storico capitano Fabrizio Miccoli. “Sei la storia che nessuno potrà mai cancellare”, recitava uno striscione dei tifosi dedicato al loro ex numero 10.
Due giorni intensi per Miccoli che sabato ha fatto visita alla Fondazione Falcone: ad accoglierlo Maria Falcone, sorella del magistrato Giovanni, ucciso dalla mafia. L’ex attaccante è stato condannato in via definitiva a 3 anni e 3 mesi di reclusione con l’accusa di estorsione aggravata dal metodo mafioso. In alcune conversazioni intercettate, aveva offeso proprio Falcone. Successivamente Miccoli aveva chiesto scusa per quanto detto.
Il Romario del Salento, prima del match con il Cittadella, ha incontrato alcuni tifosi che lo hanno festeggiato e acclamato. Per lui visita anche al Palermo Museum accolto dal presidente Dario Mirri. Il club rosanero gli ha dedicato anche un video dei cori che i tifosi gli hanno rivolto allo stadio e lui ha commentato: “Senza parole. Grazie di cuore”.
Commovente anche il messaggio del figlio Diego che sui social ha pubblicato una foto del papà mentre si commuove allo stadio e ha scritto: “Che bello papà, vedo questa foto e mi commuovo perché finalmente sei tornato nella tua terra. Te lo meriti, sarò sempre affianco a te. Ora goditi questo momento perché il Re è tornato. Ti amo”.