Palermo, inaugurato il Centro “Protego” contro le discriminazioni sessuali

PALERMO

Inaugurato, nella sede Arci Tavola Tonda ai Cantieri Culturali alla Zisa, alla presenza del sindaco Leoluca Orlando, il Centro anti-discriminazione Protego, che offrirà un concreto supporto contro le discriminazioni motivate da orientamento sessuale e identità di genere nelle provincie di Palermo e Trapani.

Il progetto Protego, di cui il Comune di Palermo è partner insieme ad altre istituzioni e soggetti del privato sociale, offrirà uno spazio di ascolto, aperto cinque giorni a settimana. (Lun-Merc 15:00-19:00; Mar-Gio-Ven 09:30-13.30), un numero attivo 24 ore su 24 per chiamate e messaggistica, il supporto di avvocati civilisti e penalisti; psicologi, assistenti sociali, mediatori familiari, informazioni e orientamento ai servizi e sulle prestazioni di carattere sociale; sanitario, scolastico, culturale e lavorativo, supporto e servizi specifici per migranti, rifugiati, richiedenti asilo LGBTQI+; counseling sul benessere e la salute sessuale e attività di screening delle IST (infezioni sessualmente trasmissibili), attività di socializzazione, culturali, ludiche, informative e formative.

PALERMO CITTA’ DEI DIRITTI

“Palermo si conferma città dei diritti capace di rispondere alle difficoltà dei discriminati a causa del loro orientamento sessuale. Questo centro è la conferma di una comunità coesa in difesa dei diritti di tutti e di ciascuno. Ed è, inoltre, conferma del profondo impegno profuso in questi anni dall’amministrazione comunale per far rispettare tali diritti inviolabili. È questo il patrimonio della nostra città, un patrimonio da difendere”, ha detto il sindaco Leoluca Orlando.

MANTEGNA: “OPPORTUNITA’ PER LA CITTA'”

Per l’assessora Cinzia Mantegna “l’avvio del centro contro le discriminazioni legate a differenze di genere rappresenta un’ulteriore opportunità per la nostra città per rispondere attraverso un ascolto attivo ai bisogni delle persone che vengono discriminate per il loro orientamento sessuale. Le istituzioni coinvolte nella progettualità rappresentano ulteriore garanzia di una risposta efficace e competente”.

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