Cade oggi, 12 marzo, l’anniversario dell’uccisione, in piazza Marina, del poliziotto italo-americano Joe Petrosino. La mafia lo uccise nel 1909; oggi a 113 anni di distanza l’omonima associazione di Palermo ha dunque organizzato una cerimonia commemorativa proprio nel luogo in cui l’omicidio avvenne.
Stamattina si è dunque tenuta la deposizione di una corona da parte delle autorità presenti. Quindi, i saluti e gli interventi degli organizzatori e dei patrocinanti l’iniziativa: Giuseppe di Miceli, presidente dell’Ente regionale per il Diritto allo studio universitario (E.R.S.U.) di Palermo; Roberto Lagalla, assessore regionale dell’Istruzione e formazione professionale; Leoluca Orlando, sindaco di Palermo; Anna Maria Corradini, presidentessa Associazione Joe Petrosino Sicilia; Vincenzo Lamanna, presidente Associazione internazionale Joe Petrosino Padula.
“Joe Petrosino è icona della legalità. Ogni anno Palermo ricorda con grande ammirazione e gratitudine il suo impegno nella lotta alla mafia che, a distanza di oltre un secolo dal suo assassinio, continua ad essere monito attuale per affermare con forza la cultura della legalità dei diritti”. Così ha dichiarato il sindaco Leoluca Orlando.