Palermo, la panchina di Corini traballa: ecco il possibile sostituto

La posizione di Corini sulla panchina del Palermo non è più così solida. Dopo un periodo di risultati positivi, dalla trasferta di Cremona la squadra rosa sembra aver perso le certezze che aveva fino ad allora acquisite. Un fatto confermato dalla pesante sconfitta di ieri, sabato, a Brescia. La rosa del Palermo è da primi posti in classifica, ma la mentalità della squadra rosa no: è fragile, è bastato poco per buttare via quello di buono fatto. L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” a cura dell’esperto di Serie B Nicola Binda.

Un gigante di polistirolo s’è sgretolato sotto le folate di un Brescia che di slancio è volato nei playoff. Stesso destino sembra attendere il Palermo, che ha chiuso una settimana nera (3 gare, un punto e 9 gol presi) rassegnandosi a quel destino. Sul banco degli imputati torna Eugenio Corini, che nella sua città ha incassato la sconfitta più pesante della stagione, causata da scelte discutibili

Tornando su Corini, secondo Binda il rischio esonero è concreto e già sarebbe stato trovato il sostituto: “sappiamo che al Palermo non c’è più Zamparini e gli allenatori sono valutati con lucidità, ma visto il momento e l’atteggiamento di una squadra fragile e presuntuosa, qualche dubbio è lecito averlo e l’ombra di Luca Gotti sembra materializzarsi. Dove finiscono i demeriti del Palermo però cominciano i tanti meriti del Brescia, che Rolly Maran ha disegnato alla perfezione”.

La sensazione è che sia andrà avanti con Corini, ma non si escludono possibili mosse della società nelle prossime ore. Si parla di una possibile conferenza stampa dei dirigenti tra lunedì e martedì, ma al momento non arrivano conferme. L’unica certezza è che la marcia del Palermo dovrà riprendere senza dubbio da Lecco, squadra in difficoltà e che contro i rosa avrà un nuovo allenatore in panchina.