Un passo falso pesantissimo al Renzo Barbera per il Palermo che sbatte contro il muro eretto dal Lecco e rimedia il secondo k.o. stagionale con il risultato di 1-2. Di seguito le pagelle con i migliori e i peggiori rosanero in campo oggi:
PALERMO: Pigliacelli 5; Mateju 4,5 (dal 46′ Graves 5), Lucioni 7, Ceccaroni 5, Lund 5 (dal 76′ Aurelio 5,5); Vasic 5, Stulac 6, Gomes 6; Di Francesco 5 (dal 55′ Insigne 5,5), Soleri 6 (C), Mancuso 5 (dal 55′ Brunori 6,5). All. Corini.
LECCO: Melgrati 7; Lepore 6 (dal 66′ Lemmens 5,5) , Celjak (C) 6,5, Bianconi 6, Caporale 5,5; Ionita 6, Galli 6 (dal 62′ Giudici 5), Crociata 7 (dal 79′ Degni Innocenti s.v.); Sersanti 6; Buso 7 (dal 62′ Tenkorang 5), Novakovich 5 (dal 79′ Eusepi 5,5). All. Bonazzoli
IL MIGLIORE DEL PALERMO
Lucioni: Nonostante la prestazione della difesa rosanero sia stata complessivamente negativa, Lucioni è risultato per distacco il più solido e lucido del Palermo. Ha letteralmente salvato i suoi in almeno tre circostanze con interventi scaltri e maschi. Ha messo in campo esperienza e attitudine da leader, qualità che oggi sono mancate in tanti suoi compagni. Si è persino proposto come play basso aggiuntivo nei momenti di maggiore pressione offensiva e, nel finale di gara, persino da attaccante. Insomma, di più non gli si poteva chiedere.
I PEGGIORI DEL PALERMO
Mateju: Non sappiamo se la sua sostituzione a fine primo tempo sia stata dettata o meno da problemi fisici, ma è innegabile come proprio dalla “sua” fascia di competenza si siano concretizzate le azioni più pericolose del Lecco. Troppe leggerezze e poca sostanza. Passo indietro preoccupante.
Ceccaroni: Lento e fuori fase, probabilmente la sua peggior partita in rosanero. Soffre tanto la velocità degli attaccanti del Lecco mostrandosi particolarmente vulnerabile nelle ripartenze, specie sul palermitano Crociata. Una spia allarmante di un “allentamento” individuale che si era già manifestato con lo Spezia ma che il pareggio aveva in qualche modo nascosto.