Palermo, lo stupro di gruppo al Foro Italico: restano in carcere due imputati

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Niente domiciliari per due dei presunti stupratori della violenza avvenuta il 7 luglio 2023 al Foro Italico di Palermo. Respinto il ricorso presentato dagli avvocati di Elio Arnao e Christian Maronia, accusati di avere fatto parte del branco.

A distanza di un anno, i legali dei due imputati avevano chiesto gli arresti domiciliari per i loro assistiti. Il tribunale ha respinto le due richieste: resteranno in cella. L’avvocato Carla Garofalo, che difende la vittima, si è opposta ritenendo che sussistano anche il pericolo di fuga e la reiterazione.

Stupro di gruppo, processo rinviato a settembre

Il processo, che si sta svolgendo in abbreviato, è stato rinviato al 9 settembre quando comincerà l’esame di Angelo Flores, Cristian Barone, Gabriele Di Trapani, Christian Maronia, Samuele La Grassa e Elio Arnao, i quali in caso di condanna potranno ottenere lo sconto di un terzo della pena. Il giudice del tribunale dei minorenni ha già condannato a 8 anni e 8 mesi Riccardo Parrinello, all’epoca minorenne.