Palermo si riappropria del mare grazie a piano per rigenerazione urbana
Il Comune lavora a progetti di rigenerazione urbana, volti a migliorare la qualità del tessuto sociale e del decoro urbano.
Venti milioni di euro. Per tanto concorrerà il Comune di Palermo nell’ottica del DPCM del 21 Gennaio 2021 che prevede ”l’Assegnazione ai Comuni di contributi per investimenti in progetti di rigenerazione urbana volti alla riduzione di fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale”. E’ per questo che il Decreto ha deciso di finanziare interventi triennali, fino al 2034, che possono essere singole opere pubbliche o insiemi coordinati d’interventi. Lavori anche ricompresi nell’elenco delle opere incompiute. Interventi volti a migliorare la qualità del tessuto sociale e del decoro urbano. Sarà altresì compresa la demolizione di opere abusive realizzate da privati.
DALLA TONNARA BORDONARO A VERGINE MARIA FINO ALL’ORETO
Gli interventi per i quali si è già dato impulso agli uffici di predisporre la documentazione necessaria per avanzare la relativa istanza sono il ripristino dell’approdo della Tonnara Bordonaro a Vergine Maria. Opere per un importo di 1,6 milioni e il contratto di fiume e di costa Oreto, interventi prioritari per la fruizione sicura e sostenibile della foce e della costa per 13,5 milioni.
COMPRESI ANCHE BARCARELLO E L’ADDAURA
Tra gli interventi anche quelli per la riqualificazione urbana nel quartiere Uditore, Passo di Rigano, la realizzazione di un giardino pubblico nell’area compresa tra via Leonardo da Vinci e le vie Ruggeri, De Grossis, Di Blasi, Politi per circa 6 milioni. La Giunta ha anche avviato le procedure per l’inserimento nel Programma PON REACT, di più immediata attuazione la riqualificazione del lungomare di Barcarello per circa 4,3 milioni e della costa dell’Addaura. Qui sono previsti interventi di valorizzazione e di rigenerazione ambientale e paesaggistica per 1 milione. Insomma, una serie di opere volte a migliorare notevolmente tante zone di Palermo.
LA SODDISFAZIONE DI ORLANDO: PALERMO SI RIAPPROPRIA DEL SUO MARE
”Si procede con determinazione – dichiara Orlando – verso la riappropriazione del rapporto città – mare, un rapporto antico ma sempre vivo nel cuore dei nostri concittadini. Abbiamo anche dato risalto alla voce delle Associazioni che vivono nei territori interessati. Associazioni che vogliono valorizzare la tutela ambientale e storico – culturale delle loro borgate. Con l’intervento relativo al Parco Villa Turrisi – continua Orlando – si concretizza invece un altro importante passo del percorso che condurrà alla definitiva realizzazione dell’opera. Anche in questo caso si concretizza un’intensa e forte collaborazione con le Associazioni e i cittadini. Ciò con l’obiettivo della riqualificazione del quartiere Uditore Passo di Rigano con una forte impronta verde”.